Un pareggio a reti bianche dopo un fine settimana particolarmente tormentato, può essere considerato un ottimo risultato per il Cagliari di Pierpaolo Bisoli che ha fatto, a Verona, un altro piccolo passo avanti. In casa del Chievo, i rossoblù hanno anche provato a vincere, con una clamorosa occasione di Acquafresca sulla conclusione del quale, a tempo quasi scaduto, si è opposto un ottimo Sorrentino, ma alla fine il pareggio è il risultato più giusto.

Ed è un punto fondamentale per l'umore di una squadra scossa, nel fine settimana, dalla mancata convocazione di capitano a vice capitano. Conti e Agostini sono stati messi alla porta da Pierpaolo Bisoli che, evidentemente, non essendo questa una scelta tecnica, non ha gradito l'atteggiamento dei suoi due senatori. Non è un mistero che fin dall'inizio della preparazione, non tutti si siano allineati ai metodi del nuovo allenatore e questo ha portato a qualche malumore nel gruppo. Dopo qualche mese di “sopportazione” reciproca, evidentemente gli attriti si sono presentati in maniera più forte e Bisoli ha fatto la sua scelta, supportato dalla società.

In settimana dovrebbe arrivare l'inevitabile chiarimento e una decisione definitiva sul futuro dei due giocatori che per ora rimangono in stand-by. La squadra, però, sembra non aver risentito delle polemiche e, a Verona, ha cercato di pensare solo a centrare un risultato positivo. Una vittoria sarebbe stato il modo migliore per stemperare un po' il clima di tensione, ma la prestazione di carattere dei rossoblù ha, comunque, impressionato. Non era facile giocare con serenità dopo aver assistito al taglio, due giorni prima della gara, del capitano e del suo vice, ma il Cagliari ha dimostrato maturità e compattezza nonostante tutto. Segno evidente che, come ama ripetere mister Bisoli, il bene di questa squadra viene prima di tutto e di tutti.

La sosta di campionato sembra arrivare nel momento migliore perchè permetterà alla società di fare il punto della situazione e scacciare tutti i malumori. Urge chiarezza per evitare che le polemiche interne si allarghino e vadano ad influenzare tutto il gruppo. Meglio spegnere sul nascere le destabilizzazioni e rimanere concentrati per continuare sulla strada dei risultati positivi. Non è un caso, infatti, che i rossoblù abbiano centrato sette punti in seri partite e che, fino ad ora, abbiano perso solo una volta. I numeri sono dalla parte di Bisoli che ha deciso di non guardare in faccia nessuno e proseguire per la sua strada.