La Giunta comunale ha approvato una delibera che proroga da 12 a 15 mesi i termini per presentare le fatture dei lavori effettuati per riparare i danni causati ai beni immobili e alle attività commerciali dall’alluvione del 2008.
Dopo aver liquidato il 50 per cento dei danni stimati alla fine dell’anno scorso, il Comune aveva concesso 12 mesi di tempo per eseguire i lavori e quindi presentare la fattura delle spese sostenute. Soltanto dopo si sarebbe potuto avere il saldo promesso.
In seguito alle sollecitazioni dei cittadini, che chiedevano tempi più lunghi per effettuare gli interventi necessari e trovare i fondi per anticiparne l’importo, il Servizio della Protezione civile ha pensato di venire incontro alle loro esigenze.
“Visto che le famiglie e i commercianti colpiti dall’alluvione devono anticipare i soldi per eseguire i lavori e vista la crisi finanziaria che mette in serie difficoltà la maggior parte dei danneggiati, abbiamo deciso di concedere una proroga”, spiega l’assessore alla Pianificazione dei Servizi Giovanni Giagoni: “tre mesi in più che portano a 15 mesi il termine decorrente dal ricevimento della prima parte dei contributi. Speriamo, in questo modo, di aiutare il più possibile chi è stato colpito dal nubifragio di due anni fa”.
Passati i 15 mesi dal ricevimento della prima parte del contributo, i residenti dovranno presentare le fatture dei lavori eseguiti per ricevere il saldo dell’importo promesso.
Per ulteriori informazioni gli interessati possono telefonare a questi numeri: (prefisso 070): 677.6934; per le attività produttive 677.6957 (Laura Deidda); per i beni immobili (residenze) 677.6984 (Alessia Deplano).