Più di così proprio non si poteva prendere. Nella prima giornata giocata alle 12,30, il Cagliari non è andato oltre lo zero a zero, nell'infuocato San Nicola di Bari. Le alte temperature e l'umidità che ha reso ancora più problematica la percezione del caldo, non hanno consentito ai ventidue in campo, di esprimere un buon calcio, ma ciononostante il Cagliari ha provato a fare sua la gara.

Ordinata, grintosa e, per quanto possibile, veloce, la squadra mandata in campo da Pierpaolo Bisoli per tutta la prima frazione di gioco ha ribattuto, colpo su colpo, alle giocate dei padroni di casa. Nessun occasione degna di nota, però, visto che la poca benzina in corpo, per un pranzo atipico e consumato troppo in anticipo (alle 9,30), ha fatto si che la mira fosse scarsa, così come l'ispirazione dei giocatori che avrebbero potuto fare la differenza.

Alla fine il pareggio ha accontentato tutti al termine di novanta minuti durante i quali era umanamente impossibile pretendere di più dai protagonisti. Positivo, soprattutto, per il Cagliari che incassa il secondo pareggio in trasferta e allunga la sua striscia positiva a tre giornate. Dopo il rotondo successo ottenuto sabato scorso contro la Roma (5 a 1) il rischio di lasciarsi un po' andare era concreto e allora è dovuto intervenire Bisoli alla vecchia maniera, con uno dei suoi tackle molto simile a quando rincorreva gli avversari sul rettangolo di gioco.

Il tecnico ha programmato una settimana di preparazione a ritmi sostenuti, per abituarsi a caldo e fatica, ma soprattutto per tenere alta la tensione dei suoi ragazzi, che ancora una volta hanno risposto nel migliore dei modi. Un avvio di stagione molto promettente per il Cagliari che, però, non avrà nemmeno un momento di tregua in questa settimana che si preannuncia particolarmente impegnativa. Dopo la trasferta di Bari, infatti, i rossoblù sono attesi dal turno infrasettimanale che propone un interessante Cagliari-Sampdoria, in programma mercoledì alle 20,45. E domenica prossima, Bisoli, volerà a Torino per affrontare la Juventus e chiudere un tour de force di otto giorni, iniziato a Bari. Sarà un altro esame difficile, ma, dopo la gara contro i bianconeri, il tecnico di Porretta Terme potrà fare un primo bilancio della sua squadra e capire dove il Cagliari potrà arrivare in questo campionato.