Con l'obiettivo di tutelare il patrimonio artistico cimiteriale in Europa nasce, nel 2001, l'ASCE (Association of Significant Cemeteries in Europe) della quale anche il Comune di Cagliari, con il Cimitero Monumentale di Bonaria, è entrato a far parte.
Un ingresso recente, celebrato nel migliore dei modi: ospitando il meeting annuale dell'Associazione, il 16 e il 17 di Settembre, durante il quale gli operatori del settore discuteranno di conservazione, restauro e turismo. Il Sindaco, Emilio Floris, nel dare il benvenuto ai 123 delegati delle 40 città presenti, ha voluto ricordare come “I cittadini siano il centro della comunità, in particolar modo le persone che le hanno dato lustro, che non ci sono più, ma che vanno ricordate”. Il primo cittadino ha voluto stabilire un ponte tra il passato ed il futuro, auspicando che “L'inserimento in un circuito europeo così vasto possa esercitare i suoi influssi positivi sul turismo”.
Grandi sono stati gli elogi per l'Assessore Anselmo Piras, responsabile dei Cimiteri, e la sua attività che in due anni ha permesso al Cimitero di Bonaria l'ingresso nell'ASCE “Un programma articolato non limitato alla sola restaurazione delle cripte e alle sculture più significative, ma prevede anche la creazione di una struttura tecnica autonoma, capace di finanziare gli interventi, come avviene per esempio a Barcellona, e iniziative di carattere culturale”.

“I cimiteri sono traccia permanente delle civiltà che ci hanno preceduto, un tramite per studiare le loro abitudini e i rituali” ha sostenuto la Dirigente dell'Area Servizi al Cittadino del Comune, Ada Lai, e la sua osservazione è stata raccolta dalla Presidente dell'ASCE, Maria Luisa Yzaguirre, che ha presentato i nuovi otto cimiteri acquisiti dall'organizzazione (tra i quali spiccano quelli di Bucarest e Sarajevo) illustrandone le peculiarità storiche. “É necessario abbattere le difficoltà di gestione di questi luoghi storici, lavorando tutti insieme” è stato l'auspicio della Yzaguirre all'inizio dei lavori.

E un primo importante traguardo è costituito dal riconoscimento, da parte del Consiglio d'Europa, del Circuito Culturale dei Cimiteri Monumentali, la cui cerimonia ufficiale è avvenuta alla Galleria dello Sperone del Bastione di San Remy. Da questo punto parte l'impegno dell'ASCE e di Cagliari.