Eventi

Auditorium. Concerti degli allievi

6 settembre 2010, 10:28
Cala il sipario sulla decima edizione dell’Accademia Internazionale di Musica di Cagliari. ore 17 ingresso gratuito.

Cala il sipario sulla decima edizione dell'Accademia Internazionale di Musica di Cagliari: domani (lunedì 6), ultima serie di appuntamenti per i corsi annuali di alto perfezionamento organizzati dall'associazione Sardegna in Musica con la collaborazione del Conservatorio “G.P. da Palestrina”. Fra mattina e pomeriggio, nelle aule di piazza Porrino si completano le lezioni che da domenica scorsa vedono impegnati centoquindici allievi di nove Paesi diversi (giapponesi in testa, come sempre, con 52 iscritti). Fra di loro i docenti dovranno scegliere i vincitori delle tre borse di studio offerte anche quest'anno dall’Ecole Normale Supérieure de Musique “Alfred Cortot” di Parigi. Coprono l'iscrizione e la frequenza in quella prestigiosa scuola: un sussidio prezioso che ha permesso anche a tanti giovani talenti isolani di perfezionarsi nella capitale francese.

Poi, alle 17, nell'Auditorium del Conservatorio parte la seconda e ultima serie di saggi-concerto dei migliori allievi. Scelti dai rispettivi docenti, si avvicenderanno sul palco in sedici: due giapponesi, Kaori Sato e Maki Kurihara, e un turco, Cagdas Donmezer, per la classe di pianoforte del maestro Hüseyin Sermet; una sarda, Cristina Delogu, una sud-coreana, Ji Young Lee, e Satoko Kunihiro (giapponese), per quella di flauto condotta da Jean Ferrandis. Tutta nipponica la terna selezionata dal pianista Jacques Rouvier: Akiko Shiochi, Naoko Uesugi e Ayako Takahashi. Prevalenza sarda, invece, fra le allieve scelte nella sua classe di canto dal soprano americano Peggy Bouveret: Eleonora Dessì, Vittoria Lai e la giovanissima Chiara Pisanu (14 anni), con l'unica eccezione della giapponese Ayako Usui. Dal Sol Levante arriva anche Saeko Sumiyoshi che insieme alla francese Ophelie Vadot rappresenterà la classe di violino di Annick Roussin, mentre per quella di violoncello di Philippe Muller il compito spetterà all'italiano Luca Magariello.

Un cast giovane e variegato, dunque, alle prese con repertorio che spazia dai madrigali di Giulio Caccini a Prokofiev, da Mozart a Gaubert, da Haydn a Ravel, da Donizetti a Puccini, passando per pagine di Beethoven, Liszt, Chopin: una serata densa di musica, e aperta al pubblico con ingresso gratuito, che merita di essere seguita.

Non è stato ancora inserito nessun commento. Vuoi essere il primo?

Inserisci un commento

Devi effettuare il Log-in o Registrarti per poter commentare