Prima trasferta stagionale per il Cagliari di Massimiliano Allegri che dovrà fare i conti con lo spettro del passato di Marco Giampaolo. Una sfida nella sfida tra i due tecnici, che rende ancora più ricca di fascino la gara tra Cagliari e Siena. L’attuale allenatore del Siena ha lasciato un ottimo ricordo in Sardegna ed è molto legato alla sua ex squadra, ma domenica non ci sarà spazio per i sentimenti perché ci saranno in ballo punti molto pesanti. E da parte sua Massimiliano Allegri vorrà dimostrare di essere all’altezza del suo predecessore, se non addirittura più bravo, cercando di muovere la classifica della sua squadra, ancora ferma a quota zero dopo la sconfitta all’esordio contro la Lazio.

“Mica in campo andiamo io o Marco – ci ha scherzato sopra Allegri nei giorni scorsi – anche perché se così fosse forse i Siena dovrebbe avere qualche preoccupazione in più. A giocare saranno le due squadre che tenteranno di conquistare l’intera posta in palio”. Una partita delicata che mette a disposizione i primi punti-salvezza in uno scontro diretto, anche se solo alla seconda giornata di campionato.

I rossoblu si presentano privi del loro capitano, espulso contro la Lazio e automaticamente fermato dal giudice sportivo, ma potranno contare su un rivitalizzato Bianco che, dopo aver rischiato la cessione, è stato reintegrato in organico ed è pronto a dire la sua. Nella sua stessa condizione ci sarà Michele Ferri, prima al centro di una intensa trattativa di mercato e poi trattenuto proprio a poche ore dalla chiusura delle trattative. Il terzino sostituirà l’infortunato Pisano che non è riuscito a recuperare dopo la distorsione alla caviglia sinistra rimediata contro la Lazio.

Formazione fatta o quasi per mister Allegri che deve sciogliere qualche dubbio solo in attacco. La linea difensiva è pronta, con Ferri, Bianco, Canini e Agostini davanti a Marchetti, così come il centrocampo che vedrà all’opera Conti, Fini e Parola. Cossu sarà il trequartista dietro a due punte sui quali per il momento vige il riserbo. In quattro, Larrivey, Jeda, Matri e Acquafresca si giocano le due maglie a disposizione e Allegri sembra intenzionato a sciogliere l’interrogativo solo a poche ore dalla gara.