“Per me questo è un momento di grande emozione perché ho assistito ad una trasformazione in cui pochi credevano. All'interno del Molo Ichnusa, una zona destinata ad un uso quasi esclusivamente militare, è nata una struttura capace di diventare a breve un importante polo di attrazione turistica internazionale”. Non ha nascosto tutto il suo entusiasmo il sindaco di Cagliari, Emilio Floris, nel corso della conferenza stampa svoltasi nel Terminal Crociere, convocata proprio per annunciare la pubblicazione del bando per l’affidamento dell’edificio che diventerà il fiore all’occhiello della città.
Cagliari riscopre, così, un’altra punto di interesse che potrà calamitare le attenzioni di tutti gli operatori di settore, sempre più interessati all’Isola. L’obiettivo è quello di far si che tutto l’ambito portuale diventi un punto di interesse per cittadini e turisti, secondo il modello di altre importanti città del Mediterraneo, prima fra tutte Barcellona che sembra essere diventata l’esempio da seguire per il capoluogo sardo.
“Il turismo – ha precisato Floris – si afferma sempre di più come settore importante del terziario avanzato che rappresenta il futuro della nostra città. Attraverso iniziative del genere, infatti, oltre a tutto l’indotto per Cagliari, si creano anche interessanti opportunità di lavoro e questo non può che dare vitalità alla città, oltre che allo stesso porto”.
A fornire i dettagli del bando, che sarà pubblicato ufficialmente a partire dal 11 agosto 2010, è stato il padrone di casa, Paolo Fadda. “Abbiamo voluto dare minor peso al rialzo sul prezzo di concessione – ha spiegato il presidente dell’Autorità Portuale – per favorire il tipo di programma al quale andrà il punteggio più alto. Massima attenzione, quindi, per l’interesse della comunità piuttosto che sugli aspetti di natura economica, perché vogliamo che Cagliari diventi sempre più una città accogliente a cominciare dal porto”.
Gli interessati, muniti dei requisiti previsti dal bando, potranno presentare il loro progetto entro il prossimo 11 ottobre, ma per l’aggiudicazione della concessione ci vorrà qualche mese, perché una apposita commissione dovrà valutare le offerte ricevute e poi prendere una decisione. Tempi burocratici permettendo e in assenza di ricorsi, che appesantirebbero la procedura di aggiudicazione, la concessione, che sarà per quindici anni, potrebbe avere il suo aggiudicatario già nella prossima primavera. In questo modo il Terminal Crociere diventarebbe pienamente operativa a partire dall’estate 2011. “Il nostro auspicio è questo, ma intanto speriamo di riuscire a stimolare i grandi armatori e le compagnie crocieristiche, in modo che Cagliari diventi un home port per le grandi navi da crociera”.