Proseguono le iniziative dell'Assessorato alle Politiche Scolastiche che, nell'ambito della lotta contro il cyber bullismo e l'illegalità, ha lanciato un nuovo progetto destinato ai ragazzi. Si tratta di EuroWagon, un pulmino degli anni 70', allestito al suo interno con due postazioni telematiche on line, che consentiranno la realizzazione di attività multimediali quali educazione per un uso consapevole di internet, alla lotta appunto contro il cyber bullismo, e soprattutto l'affiancamento degli alunni coinvolti nella produzione di programmi radiofonici, preparati da Radio X Caso. Benché il mezzo, un Wolkswagen modello T2, abbia un motore che va a benzina, tutto il centro polifunzionale telematico funzionerà grazie ad un pannello fotovoltaico, che è stato montato sul tetto dalla “All Service System”, la ditta sarda specializzata nelle energie rinnovabili.

L'iniziativa si colloca all'interno del rapporto di collaborazione tra l'Assessorato alle Politiche Scolastiche e l'Associazione TDM2000, che nel corso degli ultimi anni ha realizzato numerose proposte da attuare per contrastare le discriminazioni e valorizzare, nel contesto socioculturale in cui vivono i ragazzi, l'importanza della cittadinanza europea e della legalità.

“La lotta contro l'illegalità è una battaglia da combattere per salvaguardare il bene dei nostri ragazzi, quali vittime più vulnerabili del cyber bullismo.” Queste le parole dell'Assessore Edoardo Usai, promotore di questa nuova attività, a cui si è allacciato il presidente di TDM2000 Gianluca Frongia, che ha aggiunto:”Fornire ai ragazzi la conoscenza dei mezzi informatici è importante al fine di consentire loro non solo di comunicare, come permettono ora social network tipo Facebook, ma anche di conoscere cos'è l'Unione Europea, e infondere un'identità europea in ognuno di loro.”

La particolare possibilità itinerante di Eurowagon consentirà di aderire anche alle iniziative estive, che coinvolgeranno i ragazzi delle scuole elementari e medie, per non permettere all'ormai imminente stagione calda di allontanare i più giovani dallo stimolo allo scambio di esperienze e comprensione reciproca delle diversità altrui, ed incrementare così il sostegno per la comprensione interculturale, ma anche interattiva.
Per ulteriori informazioni contattate il sito www.radioxcaso.it