Importante tappa a Firenze per le iniziative in ricordo di Giuseppe Dessì. Da venerdì 14 maggio il capoluogo toscano tributa allo scrittore sardo la mostra "...attraverso un cannocchiale capovolto - Frammenti biografici e narrativi di Giuseppe Dessí". Per un mese (fino al 14 giugno) sarà a disposizione dei visitatori una nutrita collezione di documenti appartenenti al prestigioso Gabinetto Vieusseux di Firenze, che conserva le carte dell’autore isolano tra i fondi dell'Archivio Contemporaneo "Alessandro Bonsanti". Non a caso è proprio la sede dell’Archivio Bonsanti (in via Maggio 42) a ospitare l’esposizione nelle sue sale.

Attraverso i materiali selezionati da Francesca Nencioni, studiosa di Dessì e curatrice del volume "A Giuseppe Dessì - Lettere di amici e lettori" (pubblicato l'anno scorso dalla Firenze University Press), la mostra ripercorre la biografia umana e creativa dello scrittore che il critico letterario Gianfranco Contini definì “Il Proust sardo”. A scandire l’itinerario penseranno i documenti esposti: rarità bibliografiche, manoscritti e dattiloscritti, lettere, dipinti, disegni e fotografie. L’inaugurazione è prevista per le 12, mentre nei giorni successivi la mostra sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13.

Ma l’omaggio di Firenze a Giuseppe Dessì non finisce qui. Sempre domani, ma alle 17, nell’importante cornice di Palazzo Strozzi, è in programma una tavola rotonda dedicata all’autore di “Paese d’ombre” e “Il disertore”. L’incontro, coordinato da Anna Dolfi (italianista di fama e massima studiosa della figura di Giuseppe Dessì), vedrà la partecipazione degli studiosi María de las Nieves Muñiz Muñiz, Duilio Caocci e Ilaria Crotti, ma anche del figlio di Dessì, Francesco, e di Giuseppe Marras, presidente della Fondazione intitolata allo scrittore.

Il tris di iniziative dedicate questo mese a Giuseppe Dessì nella Penisola (dopo la prima tappa, a Perugia, all’inizio del mese e questa di Firenze) si chiude a Venezia lunedì 24. Nella prestigiosa Università Ca' Foscari, verrà presentato il terzo volume dei “Diari” dello scrittore, curato (come i precedenti) da Franca Linari, la studiosa di letteratura del Novecento recentemente scomparsa.

A fine mese in programma anche due appuntamenti a Cagliari: da martedì prossimo (18 maggio), la Cineteca Sarda proporrà una retrospettiva sul cinema e Dessì; mentre venerdì 28 e sabato 29, alla Facoltà di Lettere, si terrà un convegno sulla misura breve nell’opera dello scrittore sardo e nel Novecento italiano.

Tutte le iniziative sono organizzate con il supporto del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del centenario della nascita di Giuseppe Dessì.