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“Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”

23 marzo 2010, 13:48
Sabato 27 e domenica 28 marzo al Ridotto del teatro Massimo, alle ore 19 per la prima serata e alle 17 per domenica.

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Nella dolce, delicata, intensa e al tempo stesso allegra storia con la quale lo scrittore cileno Luis Sepùlveda ha incantato i bambini e gli adulti di tutto il mondo, ci sono tutti gli ingredienti giusti a trasmettere una vera e propria lezione di vita, di amore e di tolleranza. Dentro la “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” si trovano il rispetto per l’ambiente, l’integrazione tra esseri viventi diversi, la non discriminazione, l’amicizia e il coraggio. Al principio della storia la tragica morte provocata dalla marea nera di petrolio in cui rimane intrappolata mamma gabbiana, esprime tutta la rabbia verso un mondo che non rispetta la natura e i suoi esseri viventi. Lungo tutto il filo del racconto si possono percorrere le tappe della coscienza civile e del rispetto verso l’altro: il gatto Zorba e i suoi amici non discriminano la piccola gabbanella, al contrario la aiutano a crescere, a sviluppare la propria essenza, a diventare ciò che è nella sua natura, a realizzare i suoi sogni. E per spingerla a farlo le trasmettono ciò che di più importante esiste per raggiungere gli obiettivi prefissati: il coraggio. La determinazione che spinge a compiere anche i passi più difficili, a sostenere battaglie non soltanto personali ma per la collettività, a decidere di tentare ogni impresa perché “vola solo ha il coraggio di provarci”.

Con tutti questi elementi innamorarsi della gabbianella Fortunata e del suo magico mondo è immediato, semplice, quasi obbligato. Così per Roberta Locci, Fausto Siddi e gli attori di Riverrun, in scena Monica Serra, Roberto Boassa e Alessandro Pani, è stato un amore a prima vista. Un desiderio di regalare le emozioni della storia di Sepùlveda attraverso la propria rilettura, il proprio sentire, il proprio talento artistico. E per farlo Riverrun ha scelto un veicolo particolare, il teatro tradizionale delle ombre turco. La tecnica che nei secoli si è tramandata alle generazioni di artisti turchi ha affascinato la compagnia al punto da ideare la trasposizione scenica dei personaggi della storia di Sepùlveda attraverso l’utilizzo delle sagome di pelle fatte disegnare e realizzare per l’occasione da Emin Senyer, uno degli appartenenti alla ristretta cerchia dei custodi della tradizione teatrale delle ombre di Istanbul. Il risultato di questo intreccio emotivo, artistico e geografico - “Un gruppo teatrale italiano recita l’opera di uno scrittore cileno con la tradizionale tecnica turca delle ombre, e un turco realizza le figure di tale opera”, tiene a ribadire Emin Senyer - è un’amalgama perfetta di stile ed emozione, di dolcezza e di allegria. E il cosmopolitismo che si respira in questo lavoro troverà la sua piena definizione quando, entro qualche mese, lo spettacolo debutterà anche in lingua sarda, per la traduzione di Gianni Mascia.

La voce narrante, il poeta interpretato da Fausto Siddi, direttore artistico di Riverrun, è la guida per il piccolo, o grande, spettatore attraverso l’evolversi della storia. Una guida che al tempo stesso custodisce tutti i segreti della magia dei colori e del mistero delle sagome che si muovono dietro lo schermo bianco, animate con sapienza e maestria da Monica Serra, Roberto Boassa e Alessandro Pani. Ad accompagnare i personaggi lungo tutto il corso del racconto sono le musiche inedite di Rossella Faa, perfetta interprete di quelle emozioni che ha voluto tradurre in suoni e note dal sapore semplice e scanzonato. Scene e costumi sono di Simone Dulcis.

La “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” debutta a Cagliari il prossimo fine settimana, sabato 27 e domenica 28 marzo, al Ridotto del teatro Massimo, alle ore 19 per la prima serata e alle 17 per domenica. Il costo del biglietto è di 8 euro l’intero e 6 euro per i bambini.

Lo spettacolo ha il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna e della Provincia di Cagliari.

Per info e prevendita 070/43201 - 3293465439

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