Un aula gremita di persone ha accolto stamattina la presentazione del libro di Bonny Cambatzu, “Una vita con rabbia”, presso il Palazzo Civico di Cagliari. Ad illustrare i dettagli del romanzo, in gran parte autobiografico, è intervenuto il Sindaco Emilio Floris, il quale ha ricordato con profonda partecipazione la drammatica vicenda della cittadina cagliaritana. “La protagonista del libro è diventata negli anni- ha sottolineato il Primo Cittadino- l’emblema della lotta per la salvaguardia di diritti fondamentali, come quelli alla casa o al posto di lavoro che non possono essere negati.

Nei primi anni ‘90 il problema delle case ha investito numerose famiglie che dall’oggi al domani si trovarono sprovviste di un tetto sopra la testa. Alcune di queste furono sistemate in alloggi di fortuna, altre invece si videro costrette ad occupare abusivamente edifici pubblici per esprimere il loro disappunto. Un percorso travagliato che l’autrice del libro ha tentato di ricomporre, passando per le contestazioni e le azioni, decisamente oltre il confine della legalità, che l’hanno vista protagonista in quel periodo della sua vita..

Da allora non è cambiato molto: nonostante gli sforzi dell’amministrazione comunale, il problema abitativo continua ad essere importante come testimoniano le numerose richieste presentate dai cittadini tutti i giorni. “Ma la storia di Bonny- ha commentato la Dirigente d’Area Ada Lai- ha un lieto fine che la vede oggi finalmente serena nella sua casa e felicemente realizzata come donna e lavoratrice”. Un grido di speranza, dunque, quello che si legge nelle ultime pagine del libro e che si rivolge a tanti compagni di lotta ancora inascoltati.