Troppo forte la corazzata nerazzurra e troppo molle l’atteggiamento del Cagliari per impensierire i campioni d’Italia che hanno spiccato il volo verso il nuovo tricolore. I rossoblù, pur avendo preparato la gara in una settimana intensa di lavoro, non sono riusciti a scendere in campo con il giusto approccio mentale e i padroni di casa ne hanno approfittato per chiudere la pratica in appena venti minuti con il micidiale uno-due di Pandev e Samuel.

Il gol di Milito in avvio di ripresa ha definitivamente spento ogni speranza di un Cagliari apparso troppo deconcentrato, soprattutto in difesa, per poter avere la meglio di una squadra quasi perfetta come quella interista. La rete di Matri, sul due a zero, ingiustamente annullata dal direttore di gara, avrebbe potuto riaprire i giochi, ma considerato l’atteggiamento mentale dei ragazzi di mister Allegri, diversamente il risultato finale sarebbe cambiato.

Si è trattato, indubbiamente, di un pomeriggio storto per il Cagliari che ora deve subito voltare pagina. Un passaggio a vuoto quasi fisiologico dopo i sei risultati utili consecutivi, arrivato contro la prima della classe che rende un po’ meno amaro il boccone. Ma già da questa settimana i rossoblù dovranno ritrovare la giusta concentrazione per preparare al meglio il doppio scontro casalingo con Bari e Parma, che potrebbe consentire ai cagliaritani di chiudere quasi definitivamente i conti con la salvezza. L’occasione andrà sfruttata al meglio in modo da ritrovare da subito la fiducia e poter regalare di nuovo grandi soddisfazioni ai tifosi, delusi per la trasferta milanese.