Dopo la buona riuscita dello scorso anno, torna la “Notte della Solidarietà” che giovedì 17 luglio a partire dalle ore 21 andrà in scena nel Corso Vittorio Emanuele. “Vogliamo attirare i giovani verso il mondo della solidarietà”. Questo l’obiettivo dichiarato dall’assessore alle Politiche Sociali Anselmo Piras che ha fortemente voluto il ripetersi della manifestazione. “Queste iniziative – ha aggiunto Ada Lai Capo Area dei Servizi al Cittadino – servono a far capire quanto siano importanti i cittadini per la vita della città, soprattutto per quanto riguarda la solidarietà”.

Un mix tra attività solidali e spettacolo, quello messo a punto dagli organizzatori che hanno deciso di dividere in due il Corso Vittorio Emanuele. Da una parte, a sinistra guardando la via dal Largo Carlo Felice, ci saranno dieci gazebo che ospiteranno ciascuno due associazioni di volontariato, pronte ad illustrare il loro operato in città, mentre sull’altro lato sarà vero e proprio spettacolo. “Abbiamo previsto – ha confermato Maurizio Porcelli nella veste di direttore della Scuola Civica di Musica – tre punti musicali sul lato destro del Corso. Il primo avrà come tema la musica anni 60 e 70, il secondo si occuperà di etno-pop, mentre il terzo sarà riservato alla musica leggera”. Ma l’offerta al pubblico non si ferma all’aspetto sonoro, perché ci sarà spazio anche per l’animazione. “I danzatori scalzi di Cabras – ha concluso Porcelli – nella loro formazione di 20 artisti, intratterranno con la loro esibizione tutti i presenti”.

La degna conclusione di una serata come quella della Notte della Solidarietà, saranno i fuochi d’artificio che illumineranno il bastione di Santa Croce.