Il Presidente della Fondazione Teatro Lirico di Cagliari ed il Consiglio d’Amministrazione tutto, presa visione del comunicato della RSU e delle OO. SS. del Teatro con il quale si proclamano quattro giornate di sciopero generale, a iniziare dalla recita de “L’Elisir d’Amore” del 27 ottobre:
Ribadiscono la piena fiducia nell’operato del Sovrintendente e della dirigenza tutta del Teatro che, per cinque anni consecutivi, hanno assicurato bilanci in pareggio;
Sottolineano come, in tale periodo, pur a fronte di minori contributi, Sovrintendente e dirigenza hanno accresciuto livelli occupazionali, qualità e quantità di produzioni artistiche e numero di spettatori;
Contestano contenuto e toni del documento, in cui si esprimono giudizi lesivi della professionalità di quanti, in questi anni, nonostante lo stato di crisi che investe il mondo delle Fondazioni Liriche, hanno lavorato e continuano a lavorare per dare prospettive certe ai dipendenti del Teatro.
In merito alle preoccupazioni espresse nel comunicato, il Presidente e il Consiglio d’Amministrazione ribadiscono, inoltre, di essere fortemente impegnati con azioni concrete e immediate volte al recupero dell’eventuale perdita d’esercizio del 2009.
A tale proposito, alla luce delle iniziative annunciate, si fa appello al senso di responsabilità della RSU, delle OO. SS. e Maestranze tutte affinché vogliano riconsiderare lo sciopero fissato per la giornata del 27 ottobre, evitando disagi e disaffezione nel pubblico del Teatro. Tale agitazione, peraltro, andrebbe a nuocere ad una produzione come “L’Elisir d’amore”, accolta con grande favore da pubblico e critica e risultato della professionalità di tutto il Lirico.
Il Consiglio d’Amministrazione rinnova il proprio impegno ad operare per uno sviluppo del Teatro Lirico che è la più importante realtà artistica e di spettacolo della Sardegna, anche in vista dell’ulteriore sviluppo che prossimamente si determinerà con il nascente Parco della Musica.
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