Passi da gigante per la raccolta differenziata a Cagliari che in poco più di un anno dalla sua implementazione, è passata dal 21% al 34%. Grande la soddisfazione dell’Amministrazione Comunale che ora punta decisa al raggiungimento del prossimo obiettivo fissato al 70% da raggiungere entro il dicembre 2012.

Per arrivare a tagliare un traguardo così ambizioso, l’Assessorato alla Pianificazione dei Servizi, Guidato da Giovanni Giagoni, ha deciso di dare un deciso giro di vite soprattutto per quanto riguarda le sanzioni per chi trasgredisci il divieto di conferire i propri rifiuti portati da altri comuni. Senza questi, infatti, i numeri della raccolta differenziata a Cagliari sarebbero ancora più soddisfacenti, ma la città deve fare i conti con i pendolari che sempre più spesso lasciano la loro spazzatura nei cassonetti cagliaritani. Per ovviare a questo problema, oltre ad un’ordinanza del Sindaco che ha previsto nuove e maggiori sanzioni, è pienamente operativa una task force della Polizia Municipale che ha tra i suoi compiti, quello di prevenire ed eventualmente sanzionare, i comportamenti vietati dalle disposizioni comunali.

“Il dato ottenuto per il 2009 è più che positivo per la città – ha dichiarato Giagoni – soprattutto se si tiene conto che essa ha anche illegittimi ingressi di rifiuti extraurbani, senza i quali prevediamo saremmo potuti essere già al 45%. Ecco perché, per scoraggiare il fenomeno, a settembre abbiamo emesso un’ordinanza che prevede, tra le altre cose, il rincaro della sanzione (da 50 a 166 euro) per i non residenti sorpresi nell’atto di depositare i rifiuti all’interno o all’esterno dei cassonetti cittadini. Inoltre saremo più presenti con il potenziamento della vigilanza urbana, una sezione della polizia urbana, che ci è stata di grande aiuto anche con l’opera di sensibilizzazione dei cittadini”.

Tra le novità annunciate dall’assessore, l’acquisto di circa un migliaio di cassonetti da distribuire a breve nel territorio cittadino, e l’attuazione del sistema porta a porta di prelievo dei rifiuti, che però comporta dei problemi perché si presta bene solo in alcuni punti, come il Poetto. Per quanto riguarda la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, l’assessore ha annunciato un nuovo sviluppo. “Vogliamo modificarla – ha aggiunto – passando da un regime di tassa uguale per tutti, a uno di tariffa regolata dall’effettiva produzione individuale di rifiuti”.

“Due aspetti della proposta sanzionatoria vanno messi in evidenza – ha precisato Guglielmo Carletti, dirigente Servizio Igiene del suolo – ossia la recidività e la simultaneità di reato, che noi intendiamo appunto combattere imponendo il pagamento, laddove possibile, anche del massimo della sanzione”.

Dal 1 novembre saranno in vigore i nuovi orari della raccolta differenziata: l’umido si potrà conferire a giorni alterni dalle ore 18.00 alle 6.00; stessi orari per la differenziata, mentre i rifiuti cellulosici, vetro, carta e plastica tutti i giorni.