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La Sardegna dei teatri: “Sette paesi, quattro province, una regione, anzi un continente”

9 ottobre 2009, 13:03
Teatro contemporaneo dal 16 ottobre al 13 dicembre promosso dal Cada die Teatro in scena a Lanusei, Dorgali, Nuoro, Cagliari e San Sperate.

Sette paesi, quattro province, una regione, anzi un continente”. Si avvia alla partenza la sesta edizione de La Sardegna dei teatri, il circuito di teatro contemporaneo promosso dal Cada die Teatro in collaborazione con La Maschera di San Sperate, Bocheteatro di Nuoro e Rossolevante di Tortolì con l'obiettivo di portare il teatro dove difficilmente arriva.

L'edizione 2009 vanta ospiti di prestigio, tra cui spiccano Ascanio Celestini che apre a Dorgali e Cagliari con Fabbrica per poi arrivare a Serrenti con Radio clandestina; ma anche Pippo Delbono che torna in Sardegna con due fra i suoi lavori più apprezzati, Il tempo degli assassini e Racconti di giugno, in scena a Tortolì, Nuoro, Dorgali e Cagliari; il genovese e anticonvenzionale Don Gallo, a Cagliari e San Sperate, col suo Angelicamente anarchico mette in scena ricordi ed esperienze che hanno segnato la sua vita dedicata agli ultimi, tanto cari anche al suo amico De Andrè. Meno noti al grande pubblico ma molto amati dalla critica i giovani veneti Babilonia teatri con Made in Italy e Underwork, i loro irriverenti ritratti della contemporaneità in scena a Lanusei, Dorgali, Nuoro, Cagliari e San Sperate.

Unica data in Sardegna per i toscani Sacchi di sabbia, un'altra giovane compagnia che a San Sperate porterà in scena Sandokan.
Spazio anche alle produzioni locali col Cada die Teatro che presenterà a Cagliari Hamlet revolution-musical drama nelle strade di bologna '77 co-produzione col Festival internazionale jazz in Sardegna, in replica a Tortolì; una prima nazionale per Operapè e Fuori onda realizzato nell'ambito del progetto Migranti in collaborazione con la ASL n.5 di Oristano. Infine Arcipelaghi a Serrenti e Pòsidos a Nuoro. Sempre nella città natale del Bocheteatro la compagnia presenterà L'albero del riccio un lavoro su Antonio Gramsci e Percas, ritratto di Nuoro, città simbolo della contraddizione tra tradizione millenaria e volgarità attuale.

Queste e altre storie verranno proposte al pubblico di Cagliari, Dorgali, Lanusei, Nuoro, San Sperate, Serrenti e Tortolì dal 16 ottobre al 13 dicembre, il continente dei teatri.

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