Inaugura sabato 3 ottobre alle ore 18.30, al Centro Comunale d’Arte e Cultura Il Lazzaretto di Cagliari, la personale pittorica: René Rjinink, Olii e disegni. La mostra, voluta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari in collaborazione con il Consorzio Camù, sarà visitabile fino all’8 novembre.

In esposizione, circa trenta opere fra olii e disegni, realizzati dall’artista olandese fra il 2005 e il 2009, “frutto di un’amalgama tra sogni, fantasia – spiega Rjinink – e incubi, pensieri lenti ma insistenti”. Protagonista delle opere è l’uomo, sempre alle prese con la sua surreale esistenza e sopravvivenza, spesso senza gravità, sognante e in attesa di qualcosa. Dietro i volti umani, che esprimono delusione, stupore, confusione e rabbia, ma anche dolcezza, amore e speranza, c’è l’Olanda della sua infanzia, rappresentata dai “pavimenti in legno, dai tavoli grandi e piccoli, rettangolari o rotondi con sopra spesso delle piccole nature morte dipinte con tratti cubisti, e poi sedie, tende colorate, libri, strumenti musicali, finestre aperte, gatti di vari colori”, come lui stesso racconta.
Figurativo d’istinto, con toni surreali e cubisti, preciso come mano d’opera, Rjinink dipinge in modo giocoso, cercando di trasmettere emozioni precise e molto personali, flashback di ricordi, qualche volta autobiografici ma più spesso immagini di ricordi che gironzolano nelle memorie anche se non vissuti personalmente.
Scrive di lui Isabella Convertino: “La pittura per René diventa un luogo scenografico e teatrale, dove la forza creativa del suo essere è così potente da deformare la forma e trasformare la realtà in una sorta di palcoscenico sognante, intenso e pur vero”.

René Rijnink, pittore e incisore, nasce ad Amsterdam nel 1949.
Frequenta l’Accademia di Belle Arti dell’Aja e successivamente ad Anversa si dedica allo studio della pittura fiamminga.
La sua attività espositiva inizia in Amsterdam dove nel 1971 tiene la sua prima personale di grafica.
Nei primi anni ’70, desideroso di una vita genuina, semplice e non contaminata dal caos della grande città, sceglie di trasferirsi in Sardegna dove tuttora continua le sue ricerche e il perfezionamento del suo stile pittorico, ma la tradizione olandese è sempre nostalgicamente presente nelle opere di Rjinink, come nella sua tavolozza vivace e nel simbolismo.
Il suo stile personalissimo deriva da culture artistiche notevoli come quello del surrealismo, del cubismo e dell’espressionismo tedesco nonché da lunghi anni di studio, di ricerche e di costante e paziente lavoro.
Personalità eclettica, René Rijnink spazia con esperienza in vari campi dell’arte.