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Logo e slogan nuovi per il numero verde Antitratta

Autore: Marzia Erriu,
1 ottobre 2009, 13:31
Premiati gli studenti che hanno partecipato alla campagna di sensibilizzazione al fenomeno della tratta di esseri umani.

“Il fenomeno della tratta umana è una vera e propria piaga della nostra società, e come tale va combattuto anche attraverso il coinvolgimento dei giovani, perché, una volta informati, divengano cittadini attivi”. Con queste parole il Sindaco Emilio Floris ha aperto la cerimonia di premiazione degli studenti di dieci scuole superiori di Cagliari che, con un totale di 70 elaborati, hanno partecipato al concorso “Inventa il logo e lo slogan per il numero verde Antitratta”, bandito a maggio scorso dall’Assessorato alle Politiche Sociali in collaborazione con l’Acli provinciale, gestore del servizio sociale.

Il concorso era articolato in due sezioni, la prima finalizzata alla creazione del logo, la seconda alla creazione dello slogan per il numero verde 800-290.290 (attivo dal 2000) che si occupa del problema sociale della tratta di esseri umani. Per la sezione “slogan” hanno guadagnato il primo posto ex aequo Alessia Piga e Matteo Farci, entrambi del “Martini”, mentre il logo vincitore è di Sabrina Cherchi, dell’istituto “Azuni”. Una menzione speciale va poi all’elaborato grafico di Irene Lai delle Magistrali “Eleonora d’Arborea”.

È stato un momento importante della campagna di promozione sociale avviata dal Ministero delle Pari Opportunità a cui ha aderito il Comune di Cagliari, che ha così deciso di coinvolgere direttamente i più giovani per sensibilizzarli al sempre più preoccupante problema che affligge la comunità. Si tratta di un fenomeno criminale di diffusione planetaria legato alla malavita organizzata, che si basa sullo sfruttamento di ogni tipo (da quello sessuale al lavoro forzato, all’accattonaggio e ai traffici di organi) di individui di ogni età e di entrambi i sessi.

“L’amministrazione comunale ha un programma molto ambizioso – ha sostenuto il Sindaco Floris – ossia quello di rivolgersi al cittadino per informarlo sulla politica in atto, e rivelargli in che modo cerchi di estirpare i mali che ci affliggono, come questo in questione. Mali che spesso non emergono nella rilevanza dei numeri, ma non per questo sono meno agguerriti, visto che attanagliano diversi strati della società. Così il fine dell’iniziativa che oggi giunge a compimento, ma che si spera non resti fine a se stessa e anzi renda l’azione dei giovani duratura e fattiva, è stato proprio quello di informare i giovani, perché la non conoscenza del problema ne favorisce la proliferazione”.

“L’intervento degli studenti – ha voluto rimarcare l’assessore alle Politiche Sociale Anselmo Piras - è il miglior veicolo pubblicitario per la campagna di sensibilizzazione sociale che ha visto una forte sinergia tra il Comune, l’Acli e la Scuola”.

È intervenuto all’evento anche Fabio Meloni, presidente delle Acli provinciali. “Questa premiazione è la seconda fase del progetto che poi prevede l’affissione in città e nel circondario, dove il fenomeno è più forte, dei manifesti con lo slogan e il nuovo logo”.


Slogan:
di Alessia Piga: “Violenze – sfruttamenti – costrizioni. Basta!!”
di Matteo Farci: “La tratta colpisce molte persone rendendole schiave degli altri. Non esserlo anche tu, chiama il numero verde”.

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