L’obiettivo è quello di sviluppare i metodi di educazione non formale e favorire la mobilità giovanile. Partendo da questi capisaldi, l’Assessorato alle Politiche Scolastiche del Comune di Cagliari ha voluto fare da testimone ad uno scambio culturale tra gli studenti della sezione L del Liceo Classico “Siotto Pintor” del capoluogo e i loro colleghi del Liceo Teoretico “Gheorghe Letar” di Bucarest.
“Siamo contenti di potervi ospitare nella nostra città – ha esordito l’assessore Edoardo Usai rivolgendosi agli studenti rumeni – perché è importante favorire questo tipo di attività. Da parte nostra ci sarà sempre il pieno appoggio ad iniziative del genere”.
Sarà una settimana particolarmente intensa per i ragazzi provenienti da Bucarest che saranno impegnati oltre che nelle visite guidate alla città e ad alcuni dei punti più suggestivi della provincia, anche nella partecipazione alle lezioni tenute al Liceo Siotto. Il filo comune delle radici latine è l’anello di collegamento tra le due culture che non sono poi così lontane. E con questa visita, che segue quella fatta dagli studenti del liceo cagliaritano a Bucarest nel maggio scorso, queste origini comuni verranno ancora più rimarcate.
Referenti per il Liceo Siotto del progetto che vede coinvolti anche gli assessorati alla Cultura del Comune di Cagliari e quello della Pubblica Istruzione della Provincia di Cagliari, saranno le professoresse di Storia dell’Arte Luisa Porru e di Latino e Greco Maria Spanedda.
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