Eventi

Seconda sconfitta in tre gare per il Cagliari

Autore: Giuseppe Amisani,
16 settembre 2009, 10:55
Partenza in salita come l’anno scorso.

Si sapeva bene che quest’anno sarebbe stato difficile ripetersi e che il campionato avrebbe nascosto qualche insidia in più rispetto a quello passato, ma di sicuro nessuno si sarebbe aspettato una partenza così ad handicap per il Cagliari che, pur non demeritando, ha comunque evidenziato parecchie lacune. Quella che maggiormente preoccupa è una certa lentezza della manovra oltre che una sterilità offensiva che pare essere diventata cronica. Sicuramente ancora i rossoblu risentono di una condizione atletica approssimativa che non permette alle gambe di girare al massimo, ma va fatto un passo in avanti per riuscire a rimettersi in carreggiata.

A Firenze è arrivata la seconda sconfitta in appena tre gare di campionato e ancora una volta la squadra è uscita dal campo sconfitta senza aver corso particolari rischi. Un po’ come era accaduto nelle partita interna contro il Siena, i rossoblu sono capitolati per alcune disattenzioni e non sono poi riusciti a reagire. La manovra è ancora lenta e prevedibile, oltre che totalmente incapace di mettere gli attaccanti in condizione di segnare. Se in tre gare (quattro con quella di coppa Italia persa a Trieste) la squadra ha fatto solo una rete e per giunta su calcio di rigore, le colpe non sono certo solo delle punte che non hanno i giusti rifornimenti dal centrocampo.

Un problema complesso dato da un concatenarsi di eventi che in questa settimana sono stati ulteriormente aggravati dall’infortunio di Lopez che si è aggiunto a Pisano. I due saranno indisponibili fino alla ripresa dopo la prossima sosta, in programma domenica 11 ottobre, e questo ha fatto scattare l’emergenza in una difesa che si ritrova con i giocatori contati.

Massimiliano Allegri continua ad ostentare serenità, confortato probabilmente, dai progressi che riesce a scorgere nella sua squadra durante la settimana, ma i tifosi aspettano dei miglioramenti evidenti. E di sicuro domenica non sarà semplice riuscire ad accontentarli perché al Sant’Elia arriveranno i campioni d’Italia dell’Inter. Un altro scoglio da superare per il tecnico cagliaritano che, così come l’anno scorso, si ritrova a dover gestire una partenza lenta del suo diesel rossoblu.

Non è stato ancora inserito nessun commento. Vuoi essere il primo?

Inserisci un commento

Devi effettuare il Log-in o Registrarti per poter commentare