Comunicati stampa

Le Journées de Saint Louis: "Cagliari e la Crociata di Luigi IX di Francia"

1 luglio 2008, 08:21
4 luglio Lazzaretto di Sant’Elia: Convegno (ore 9.30); Teatro lirico di Castello: Concerto (ore 21.00). Ingresso gratuito.

Cagliari pisana fu, fra XIII e XIV secolo, una città dotata di rilievo internazionale e importanza centrale negli equilibri mediterranei, dato il suo ruolo nelle rotte fra Europa, Africa e Levante. Lo stesso re di Francia, Luigi IX, quando intraprese l’ottava Crociata con direzione Tunisi inserì la città sarda nella rotta che percorse dalla Francia verso l’Africa. Il sovrano si imbarcò nel luglio 1270 ad Aigues Mortes. Dopo otto giorni di perigliosa navigazione le navi regie raggiunsero Cagliari per una sosta di una settimana in attesa del resto della flotta.
In quel sicuro specchio di mare la raggiungono, l’11 di luglio, principi e nobili: l’intera grande aristocrazia di Francia si da convegno nel golfo di Cagliari, stretta attorno al Sovrano, al cui seguito sono anche i tre figli, Philippe, prossimo successore al trono, Tristan e Pierre.
Il 12 e il 13 luglio il Re convoca principi e nobili in assemblea sull’ammiraglia e solo allora annuncia la decisione di dirigersi verso Tunisi e non, come inizialmente previsto, in Egitto e Palestina. Con la benedizione del nunzio papale il nuovo piano è approvato: il 15 luglio la grande flotta di oltre duecento unità lascia il golfo di Cagliari.
Il 17 calano le ancore in vista di Quartana – l’antica Cartagine – e inizia l’ultima avventura africana del Re di Francia. I tunisini resistono all’assedio contrattaccando insidiosi. Alla carenza d’acqua si aggiunge una devastante epidemia dissenterica che miete numerosissime vittime, anche il Re, colpito dal morbo, spira il 25 agosto nel campo trincerato di fronte a Tunisi. Dove una fantasiosa leggenda locale vuole che Luigi in verità abbia finto la morte e si sia convertito all’Islam, per spegnersi sul finire del XIII secolo da sant’uomo mussulmano.
In realtà nel 1297 il Papa Bonifacio VIII lo canonizza San Luigi di Francia, seppure la leggenda araba continui a mantenere, specie oggi, un suo forte significato simbolico – tolleranza, multiculturalità – e il suo innegabile fascino.
Sette secoli dopo i fatti descritti, il ricordo di quegli avvenimenti si è sfocato sin quasi all’oblio. Il tempo è trascorso inesorabile ma nuove nuvole oscure si sono addensate sui popoli affacciati al Mediterraneo e se allora era la spada a decidere i destini di nazioni e religioni oggi la garanzia della pace spetta a una corretta visione della storia, alla compiutezza imparziale della memoria – tolleranza, multiculturalità – e all’efficacia dello scambio tra le culture.

Per ricordare quei lontani e affascinanti avvenimenti, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari e l’Associazione Centro Studi Storia della Città e del Territorio – Sardegna promuovono, presso il Lazzaretto di Sant’Elia (ore 9.30), una prestigiosa Giornata di Studi: Cagliari e la Crociata di Luigi IX di Francia, che vede la partecipazione di affermati studiosi di livello internazionale:

Enrica Salvatori, professore associato di Storia medievale all’università di Pisa, fa parte del GISEM (Gruppo Interuniversitario per la Storia dell'Europa Mediterranea), della Società Storica Pisana ed è redattrice di Reti Medievali, uno dei più importanti poli informatici per gli studiosi di Medievistica. La Salvatori introdurrà la giornata con una relazione dal titolo: La rete diplomatica e commerciale del Mediterraneo all’epoca di Luigi IX di Francia.

Patrick Gautier Dalché è Direttore di ricerca del Centre National de la Recherche Scientifique e Direttore di Studi dell’Ecole Pratique des Hautes Études, per i quali ha la responsabilità di importanti progetti di ricerca di gran respiro internazionale. Lo studioso francese proporrà una relazione dal titolo: Le Carte e la geopolitica mediterranea tra la fine del XIII e l’inizio del XIV secolo

Raimondo Pinna, Architetto e studioso del territorio, ha incentrato i suoi studi sulle peculiarità storiche e urbanistiche della Sardegna. Pinna presenterà un contributo che si annuncia innovativo, dal titolo: Castel di Cagliari e la Crociata di Luigi IX di Francia.

L’intera manifestazione, ideata e fortemente voluta dall’Assessore alla Cultura del Comune di Cagliari, Giorgio Pellegrini (che proporrà anch’egli un intervento dal titolo La leggenda tunisina di san Luigi), sarà coordinata da Corrado Zedda, Dottore di Ricerca in Storia Medioevale, e da Marco Cadinu, Architetto e docente di Storia dell’Architettura all’Università di Cagliari.

Seguirà, alle ore 21, presso il Teatro Civico di Castello, un concerto dell’Accademia della Musica, con musiche di Beethoven, Saint-Saëns, Chopin e Bizet, eseguite da Walter Agus, Cristina Greco, e Vincenzo Lai.

L’ingresso è gratuito.

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