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La Stagione Concertistica del Teatro Lirico di Cagliari

16 settembre 2009, 10:36
L’Orchestra e il Coro del Lirico inaugurano il 6-7 novembre la Stagione concertistica 2009-2010.

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Claudio Abbado, Antonio Pappano, Ivo Pogorelich, Pinchas Steinberg, Ildiko Komlosi, Daniel Harding, Julian Rachlin, Grigory Sokolov, Diego Matheuz; compagini come Orchestra Mozart, Mahler Chamber Orchestra; artisti quali Lars Vogt, Fazil Say, Gautier Capuçon, Maurizio Benini, Wayne Marshall, Hubert Soudant, Alexander Vedernikov, Arabella Steinbacher, Filippo Maria Bressan; complessi da camera come Les Percussions de Strasbourg, Ottetto Vogler-Kuss, Quartetto Ysaye, Kaleido Ensemble: questi i protagonisti della Stagione concertistica 2009-2010 del Teatro Lirico di Cagliari. Una Stagione che vedrà in primo piano l’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico di Cagliari, quest’ultimo diretto da Fulvio Fogliazza.


L’inaugurazione, venerdì 6 novembre alle 20.30 e sabato 7 novembre alle 19, sarà, appunto, affidata, come ormai consuetudine, all’Orchestra e al Coro del Teatro Lirico, diretti da Pinchas Steinberg, che eseguiranno Rendering, una tanto particolare quanto affascinante reinterpretazione, da parte di Luciano Berio, di un abbozzo pianistico del 1828 di Franz Schubert per una Sinfonia in re maggiore mai composta. La seconda parte è interamente dedicata ad uno dei capolavori più straordinari della storia della musica: la Nona Sinfonia di Ludwig van Beethoven, imponente pezzo sinfonico-corale, composto negli anni tra il 1822 e il 1824. Il quarto movimento (Finale) prevede il celeberrimo “Inno alla gioia” su testo di Friedrich von Schiller, attraverso il quale il geniale compositore tedesco invita tutti alla fratellanza universale. Il concerto si avvarrà delle voci soliste di Adina Aaron (soprano), Ildiko Komlosi (mezzosoprano), intensa ed applaudita Santuzza nella Cavalleria rusticana dello scorso mese, Scott Mac Allister (tenore), Rudolph Rosen (basso).

Martedì 10 novembre eccezionale serata di musica con Claudio Abbado e la “sua” Orchestra Mozart. In programma la Sinfonia concertante di Haydn, il Concerto per pianoforte e orchestra K 453 di Mozart e la celeberrima “Italiana” di Mendelssohn. Il grande direttore milanese che Cagliari ha applaudito una sola volta, all’inizio della sua carriera, nel 1964, sarà accompagnato da eccellenti solisti quali Piotr Anderszewski (pianoforte), Lucas Macias Navarro (oboe), Matthias Racz (fagotto), Giuliano Carmignola (violino), Enrico Bronzi (violoncello).

Il 13 e il 14 novembre a dirigere l’Orchestra del Teatro Lirico sarà il giovanissimo Diego Matheuz, allievo prediletto di Claudio Abbado, che, ad appena 25 anni, vanta già un notevole curriculum. In programma il Concerto di Beethoven, con il violino solista del tedesco Kolja Blacher e la Sinfonia n. 4 di Brahms.

Il 20 e il 21 novembre, l’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico, diretti da Hubert Soudant, si esibiscono in un programma settecentesco, interamente dedicato a Franz Joseph Haydn: oltre alle due sinfonie “La sorpresa” e la celebre “London”, viene proposto il Te Deum, composizione vocale sacra di raro ascolto ma di sicuro fascino.

Ivo Pogorelich, pianista di eccellente talento che ritorna a Cagliari, sabato 28 novembre, dopo 22 anni, impreziosisce la Stagione concertistica con il suo recital di pianoforte che prevede l’esecuzione di un programma che spazia dal romanticismo di Chopin al Mephistowalzer di Liszt ed al Valse triste di Sibelius per arrivare alle lunari atmosfere del raveliano Gaspard de la nuit.

Sabato 5 dicembre, in un’unica, impedibile, serata, si esibisce il duo composto dalla violinista Patricia Kopatchinskaja e dal pianista Fazil Say, che Le Figaro ha recentemente definito così: «non è soltanto un pianista geniale: sarà sicuramente uno dei grandi artisti del XXI secolo». I due eccellenti musicisti interpretano la celeberrima Sonata “A Kreutzer” di Ludwig van Beethoven, ma anche pagine di Ravel e Bartók, oltre ad una Sonata per violino e pianoforte composta dallo stesso Fazil Say.

L’ultimo concerto, prima della pausa natalizia, è affidato ad un complesso inusuale ma certamente affascinante che si esibisce a Cagliari, sabato 12 dicembre, per la prima volta: Les Percussions de Strasbourg. Fondato nel 1962, l’ensemble strumentale è composto da sei musicisti che propongono brani dal vasto repertorio musicale di percussioni del Novecento.

Il 14 e il 16 gennaio, in un’interessante ed insolita forma semiscenica, viene proposta I Shardana – Gli uomini dei Nuraghi, il dramma musicale in tre atti di Ennio Porrino (Cagliari, 20 gennaio 1910 – Roma, 25 settembre 1959) che è il fulcro delle manifestazioni organizzate dal Teatro Lirico di Cagliari, in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari, in occasione del centenario della nascita del compositore. Gli interpreti principali sono: Giorgio Surjan (Gonnario), Anna Maria Chiuri (Nibatta), Francesco Anile (Torbeno), Chiara Taigi (Bèrbera Jonia) che questo mese di luglio debutta a Cagliari in Aida, Gianluca Floris (Perdu), Gevorg Hakobyan (Norace). L’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico sono diretti da Anthony Bramall, mentre la regia è di Marco Catena. L’omaggio ad Ennio Porrino prosegue il 12 e il 13 febbraio con il concerto dell’Orchestra del Teatro Lirico, diretta da Maurizio Benini, che propone il poema sinfonico Sardegna che il compositore cagliaritano scrisse nel 1934, oltre ai Pini di Roma di Ottorino Respighi ed al Concerto per violino di Jan Sibelius con Julian Rachlin, giovane e prestigioso virtuoso lettone, presenza abituale nelle stagioni cagliaritane.

Il 22 e il 23 gennaio Maurizio Benini dirige ancora l’Orchestra del Teatro Lirico e il violoncello solista di Gautier Capuçon che si esibisce nuovamente a distanza di 2 anni ed interpreta la Sinfonia concertante di Prokof’ev. Nella seconda parte della serata Šeherazada la suite sinfonica di Rimskij-Korsakov.

Dopo il gradimento del pubblico della due passate stagioni per La dama di picche di Petr Il’iè Èaikovskij (2008) e Porgy and Bess di George Gershwin (2009), quest’anno viene proposta l’esecuzione di due opere liriche in forma di concerto: l’azione teatrale in tre atti di Christoph Willibald Gluck, su libretto di Ranieri de’ Calzabigi, Orfeo ed Euridice (29, 30 gennaio) e la commedia musicale in due atti di Leonard Bernstein Wonderful Town (19, 20 marzo). Il capolavoro del barocco musicale vede quali interpreti dei tre personaggi dell’opera: Marina De Liso (Orfeo), Elisabetta Scano (Euridice), Susanna Carboni (Amore), mentre l’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico sono diretti da Filippo Maria Bressan. Il musical del geniale compositore e direttore d’orchestra Leonard Bernstein che alla sua prima rappresentazione a Broadway nel 1953 vinse ben 5 Tony Awards, presenta, nei ruoli vocali, sei specialisti del repertorio americano: Kim Criswell (Ruth Sherwood), Catherine Torriani (Eileen Sherwood), Sébastien Lemoine (Robert Baker), Vincente Ordonneau (Lonigan), Leroy Villanuava (Wreck, Chick Clark, Editor), Zachary Halley (Tour Guide, Frank Lippencott). L’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico sono diretti da Wayne Marshall che ritorna a Cagliari dopo il successo del “suo” Gershwin l’anno passato.

Martedì 2 febbraio arriva al Teatro Lirico di Cagliari, per una serata da incorniciare, Daniel Harding con la Mahler Chamber Orchestra e il pianista Lars Vogt per il Concerto in do maggiore K. 467 di Mozart e l’Eroica di Beethoven.

Raffinata serata cameristica, quella di sabato 6 febbraio, affidata all’Ottetto Vogler-Kuss, prestigioso complesso strumentale, formatosi grazie alla fusione del Quartetto Vogler con il Quartetto Kuss. L’insolita formazione propone un quartetto di Schuloff, un quartetto di Brahms e un ottetto di Mendelssohn.

Ancora ottima musica da camera con il pianista Grigory Sokolov che si esibisce, in una sola serata, sabato 20 febbraio, interamente dedicata a Beethoven e Schubert e, venerdì 5 marzo, con il violinista Nikolaj Znaider e il pianista Robert Kulek, in un programma che spazia da Faurè a Beethoven ed a Frank.

Filippo Del Corno, giovane compositore milanese ha scritto, su commissione del Teatro Lirico di Cagliari, La gaia scienza che viene proposta, in prima esecuzione assoluta, il 26 e il 27 febbraio in apertura del concerto dell’Orchestra e Coro del Teatro Lirico, diretti da John Axelrod. Il violoncellista di Bilbao Asier Polo prosegue la serata con il Concierto in modo galante di Joaquín Rodrigo e, nella seconda parte, l’Aleksandr Nevskij di Prokof’ev. La famosa cantata del creativo compositore russo prevede, oltre ai complessi stabili cagliaritani, anche Elena Manistina, in qualità di mezzosoprano solista.

Alexander Vedernikov, direttore musicale del Teatro Bolshoi di Mosca che il pubblico cagliaritano ha applaudito nelle opere inaugurali della ultime due Stagioni liriche e di balletto, La leggenda della città invisibile di Kitež (2008) e Semën Kotko (2009) ritorna, il 12 e 13 marzo sempre alla guida dell’Orchestra del Teatro Lirico, in un articolato ed affascinante programma di matrice russa: il Concerto n. 1 per pianoforte di Sergej Rachmaninov, con Nikolaï Lugansky solista, e la monumentale Sinfonia n. 6 di Dmitrij Šostakoviè. In apertura di serata viene presentata, in prima esecuzione assoluta, una nuova composizione di Vittorio Testa scritta su commissione del Teatro Lirico di Cagliari.

Una serie di prestigiosi concerti cameristici vedranno esibirsi i migliori solisti della scena internazionale nelle più alte pagine della storia della musica: la violinista Janine Jansen e il pianista Itamar Golan (15 marzo), il Quartetto Ysaÿe (27 marzo) che “Le Monde” ha definito «Le meilleur de nos quatuors francais» e il tenore Jan Bostridge accompagnato dal pianista Graham Johnson (10 aprile). In particolare l’ultima coppia di artisti regalerà al pubblico un raro e raffinato concerto dedicato ai Lieder di Schumann e di Brahms su versi di Heinrich Heine ed altri poeti.

Gli ultimi due concerti, a chiusura della Stagione concertistica 2009-2010 ed inseriti nel X Festival di Sant’Efisio, prevedono: il 7 e l’8 maggio l’Orchestra del Teatro Lirico, diretta, come per l’inaugurazione, dall’israeliano Pinchas Steinberg, con la virtuosa del violino Arabella Steinbacher che affrontano due fra le pagine più famose di Èajkovskij, il Concerto in re maggiore e la Sinfonia n. 5; il 12 maggio il Kaleido Ensemble e il soprano Rachel Harnisch che, guidati da Antonio Pappano, per la prima volta a Cagliari, propongono Siegfried Idyll di Richard Wagner e la Sinfonia n. 4 di Gustav Mahler.

La Stagione concertistica 2009-2010 si avvale del contributo della Fondazione Banco di Sardegna.

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