La tradizionale e prestigiosa manifestazione che unisce la comunità dei sardi residenti a Roma con l’universo dell’emigrazione sarda, con i residenti nella capitale e con i turisti torna con L’isola che c’è per settembre, dal 24 al 27, con un format ed un calendario ancora più attraente e identitario, grazie ai tanti partners che, in esclusiva, fanno parte della nostra organizzazione. Il Comune di Roma collabora mettendo a nostra disposizione anche una piazza tra le più frequentate: Piazzale Ankara fronte Stadio Flaminio, crocevia straordinario, servito da metro e ampi parcheggi; prestigioso e tanto ampio da permetterci di arricchire la manifestazione con più presenze espositive e con eventi.

Il Gremio dei Sardi, il primo circolo al mondo della nostra emigrazione, collabora con Gia e mette in rete altre Associazioni e la stessa Fasi. Media nazionali saranno nostri partners e attiveremo convegni, incontri-studio e manifestazioni varie per valorizzare intese tra il mondo dei sardi con le realtà internazionali e romane. La selezione dei prodotti di eccellenza del territorio a cominciare dalle valenze ambientali che forte richiamo hanno per il turista, avranno una vetrina eccezionale, di respiro internazionale, nei vari stand: gli artigiani e i produttori possono essere rappresentati al meglio e la mostra sarà anche mercato ricco e occasione di contatti con i vari buyers. Nutrito il calendario delle manifestazioni che per più giorni (dal 24 al 27 settembre) valorizzeranno tutti i collegamenti con il mondo dei sardi in Italia e nel mondo, tra gli altri il concerto di Piero Marras.