Anteprima a Cagliari per il Premio Letterario Giuseppe Dessì, che, nell’importante edizione che celebra il centenario della nascita del grande scrittore sardo (e che avvia un triennio di iniziative a lui dedicate, curato da un illustre comitato scientifico che si è insediato a luglio a Roma nella sede del Ministero per i Beni e le Attività Culturali), si concede una tappa nella città dove Dessì nacque il 7 agosto del 1909.

Questo giovedì (3 settembre) alle 18.30 al Teatro Civico in Castello (in via De Candia) è in programma una serata omaggio (con ingresso libero) allestita dalla Fondazione Dessì (organizzatrice del concorso letterario e custode dell’imponente eredità culturale lasciata dall’artista), e messa in piedi con la collaborazione della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato Regionale della Pubblica Istruzione), dei Comuni di Cagliari e di Villacidro, della Provincia del Medio Campidano, del Ministero ai beni e alle attività culturali e della Fondazione Banco di Sardegna.

L’appuntamento, interamente dedicato al rapporto strettissimo che legava Giuseppe Dessì alla sua Cagliari, vivrà di richiami fortemente simbolici a partire dalla location: a pochi metri dal teatro di Castello, in via degli Argentieri (l’attuale via Mazzini) sorgeva infatti la casa dove lo scrittore vide la luce, ricordata oggi da una targa.

Il programma della serata ruoterà intorno alla proiezione di alcuni spezzoni de “La Sardegna: un itinerario nel tempo”, il lungo documentario realizzato da Giuseppe Dessì per la Rai nel 1963, del quale verranno proposte le parti dedicate a Cagliari, selezionate dal critico cinematografico Gianni Olla. Il legame con la sua città natale sarà ricordato anche con le parole dello stesso Dessì.

L’attrice Lia Careddu leggerà “La Donna sarda”, tratto da “Un pezzo di Luna”, la raccolta di elzeviri, articoli e commenti dedicati alla Sardegna (e a Cagliari) curata da Anna Dolfi e uscita postuma nel 1987 per le Edizioni della Torre. Dalla stessa opera l’attore Giacomo Casti leggerà “Nostalgia di Cagliari”.

Spazio anche alla musica con l’esibizione del chitarrista Francesco Saiu con musiche originali del suo repertorio, e agli interventi del decano degli storici della letteratura dell’Università di Cagliari Sandro Maxia (con una relazione sul Dessì scrittore), del direttore della sede Regionale della RAI Romano Cannas che (insieme al già citato Gianni Olla) farà il punto sulla produzione cinematografica e televisiva di Dessì, e di Giorgio Pellegrini, assessore alla cultura del comune di Cagliari e critico d’arte.

Le testimonianze del Dessì più familiare e quotidiano saranno affidate ai parenti Giuseppe Caboni e Giovanna Crespellani, che parleranno del loro rapporto personale con lo scrittore e la sua famiglia. La serata sarà aperta dai saluti del sindaco di Cagliari Emilio Floris, dal primo cittadino di Villacidro Ignazio Fanni e dal presidente della Fondazione Dessì Massimo Murgia. Presenta la giornalista Egidiangela Sechi.

La serata cagliaritana arriva a due settimane dalla celebrazione della ventiquattresima edizione del Premio Letterario Giuseppe Dessì, che sarà assegnato sabato 19 settembre a Villacidro in una cerimonia inserita all’interno di una settimana di eventi in programma dal 14 al 20 settembre nella cittadina del medio Campidano, dove lo scrittore visse e trascorse la giovinezza, e in cui ambientò il suo capolavoro, “Paese d’Ombre”.

Il lavoro della Giuria, presieduta da Silvio Ramat e composta da Massimo Murgia, Anna Dolfi, Marcello Fois, Duilio Caocci, Laura Pariani, Mario Baudino, Massimo Onofri e Simonetta Fiori è quasi giunto al termine: è attesa a giorni la comunicazione delle terne finaliste delle due sezioni, Narrativa e Poesia, da cui verranno fuori i vincitori dell’edizione 2009 del prestigioso premio che ogni anno vede concorrere i più importanti editori nazionali.