La Regione Sardegna è pronta a raccogliere la scommessa del Seatrade Cruise Global, la più importante fiera del turismo croceristico al mondo. E per farlo si appresta a schierare per la prima volta i suoi assi nella manica in uno stand unitario; dal Comune di Cagliari alle autorità portuali del Capoluogo e del Nord Sardegna, passando per Camera di commercio e tutti i protagonisti interessati al flusso crocieristico. L'appuntamento è a Fort Lauderdale dal 14 al 17 marzo, quando istituzioni pubbliche e operatori turistici di tutto il mondo si incontreranno per mettere in vetrina le attività legate alle crociere.

I dettagli sono stati illustrati questa mattina dall'assessore Franacesco Morandi nella sala conferenze dell'Assessorato al Turismo della Regione. Insieme a lui il comandante dell'Autorità portuale di Cagliari, Roberto Isidori, il commissario straordinario dell'Autorità portuale del Nord Sardegna, Pietro Preziosi, il commissario straordinario della Camera di commercio di Cagliari, Paola Piras, e Antonio Di Monte, amministratore delegato di Cagliari Cruise Port. Non poteva mancare Barbara Argiolas, assessore alle politiche per lo sviluppo economico e turistico del Comune di Cagliari:  a Miami avrà il compito di presentare lo stand "Cagliari and South Sardinia, the first sustainable destination in Europe" sulle bellezze e potenzialità turistiche della Sardegna.

"Dopo la vittoria di Cagliari come miglior destinazione ecologica 2015, il focus dell'attività croceristica si baserà sulla sostenibilità della destinazione e dell'accoglienza delle navi in porto", ha spiegato Barbara Argiolas. Ma l'attività di promozione dell'Isola non finisce qui perché giovedì 17 marzo ci sarà un'intensa attività fuori fiera che prevede, tra l'altro, una degustazione di porodotti tipici sardi "per presentare al meglio la destinazione croceristica sarda" alle agenzie di viaggio, ai tour operator e ai giornalisti di tutto il mondo.

L'Assessorato regionale ha fatto la sua parte. Il protocollo d'intesa triennale stipulato con le due due autorità portuali per la promozione del comparto croceristico, porterà vantaggi a tutta la Sardegna. E grazie alle nuove offerte per i croceristi di fare escursioni, tuor nei musei, shopping e soggiornare nelle strutture ricettive,  la ricaduta economica sarà positiva tanto nelle località costiere quanto e in quelle dell'interno. Inoltre, per via della destagionalizzazione, la vocazione turistica dell'Isola potrà essere sfruttata per 356 giorni l'anno, migliorando ulteriormente la spinta croceristica di Cagliari, Olbia e Golfo Aranci.

Anche per l'assessore regionale Francesco Morandi, Miami è un'occasione da non farsi scappare per "essere presenti nei cataloghi delle principali compagnie di navigazione" e per avere "un grande ritorno di immagine e una visibilità immediata a livello globale".

Grazie alle politiche di marketing messe in atto negli ultimi anni, i porti di Cagliari e Olbia già registrano importanti risultati di crescita nel traffico croceristico, con un notevole incremento del numero di prenotazioni passando da 80mila passeggeri, a 500mila. E considerando che mediamente ogni crocerista spende in media circa 50 euro, la promozione del sistema Sardegna nel mercato, rappresenta un investimento. Le prenotazioni già effettuate ad oggi (oltre 130mila) e quelle richieste per il 2017, fanno ben sperare  e pongono Cagliari e tutta la Sardegna fra le mete più ambite del panorama croceristico del Mediterraneo.