A conclusione del progetto “Pensare l'Europa”, martedì 15 dicembre, alle sette di sera, la Mediateca del Mediterraneo in via Mameli 164, ospiterà la presentazione e proiezione di “Fuego” di Paolo Negro. Il docufilm racconta la nascita e l'esperienza del progetto filosofico sull'Europa a cui hanno partecipato una trentina di ragazzi provenienti da Italia, Spagna, Germania, Polonia, Francia e Turchia, ma anche da paesi extraeuropei.

L'iniziativa è stata presentata stamattina nel Palazzo Bacaredda dove, oltre agli organizzatori del CRIF (Centro di Ricerca sull’Indagine Filosofica) e delle associazioni culturali Effezero, Genti de Mesu e Menabò, si sono date appuntamento anche la presidente della Commissione Cultura Francesca Ghirra e l'assessore Enrica Puggioni. “Il progetto – ha detto l'assessore – nasce dall'esperienza di Cagliari Capitale Italiana della Cultura 2015 a cui hanno contribuito attivamente diverse istituzioni, reti di cittadini e innumerevoli artisti e operatori culturali del territorio”. Interamente finanziato dal Comune “Pensare l'Europa – ha concluso Enrica Puggioni -incarna lo spirito richiesto nelle pianificazioni della città” per costruire uno spazio europeo e internazionale nell'ambito locale.

Il progetto di cooperazione e di confronto vissuto nel corso dell'Autunno tra cittadini europei e non, si è articolato secondo un percorso multidisciplinare indirizzato allo studio dei concetti di spazio europeo, cittadinanza e diversità. La filosofia, in questo contesto, è stata il filo conduttore, ma è stata anche adottata come veicolo del pensiero. La sua pratica ha guidato gli incontri dei partecipanti nelle piazze cittadine, luoghi reali dell'incontro tra i popoli. “La rete – ha sottolineato la coordinatrice di Cagliari 2015 Maria Paola Zedda – è stato uno dei valori maggiormente promossi dall'iniziativa”.

“Pensare l’Europa” si articolato in tre fasi. La prima intitolata “Autunno Filosofico” ha portato nelle piazze e nei locali della città idee e dibattiti cittadini, generando una produzione residenziale di discussioni partecipate. La seconda, “Perdersi per trovarsi”, ha invece riunito in un forum di riflessione e dialogo sul tema dell'inclusione europea, giovani sia europei, che richiedenti asilo politico o migranti attualmente accolti tra Cagliari e Provincia. L'ultima fase sarà invece quella di domani in cui andrà in scena “Immaginare L’Europa”. Oltre a una mostra fotografica, ci sarà la proiezione del docufilm “Fuego”, contenente il girato dell'intero residenziale e degli incontri tra i rappresentanti di cinque nazioni europee.