Si è svolta, lunedì 7 dicembre, presso l'Aula consiliare del Comune di Cagliari, la conferenza per l’evento di donazione del sangue “Dona con amore”. Presente, come delegato del sindaco, il consigliere Matteo Lecis Cocco Ortu, che ha dato il benvenuto ai presenti e ha espresso il patrocinato del Comune per l’evento.

In seguito il vicepresidente di Erasmus Student Network Cagliari, Elena Madeddu, ha presentato l’Associazione, facente parte di un network internazionale riconosciuto dalla Commissione Europea, partner del MIUR e dell’Agenzia Nazionale Indire, che si occupa dell’accoglienza e della permanenza degli studenti aderenti ad un progetto di mobilità internazionale.

Antonio Belsito, tesoriere di Erasmus Student Network Italia, ha presentato l’evento, nato a Salerno nel 2013 per raggiungere lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza al problema della carenza di sangue e alla scarsa cultura della donazione. “Dona con amore”, che a Salerno vedrà la sua quarta edizione il 14 febbraio 2016, è nato dalla collaborazione di ESN Salerno e Rete dei Giovani per Salerno con patrocinio del Comune di Salerno, dell’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona e ha visto, fin dalla sua prima edizione, la partecipazione della Salernitana calcio.

Ha chiuso la conferenza il presidente provinciale dell’Avis Francesco Letizia, che ha illustrato i dati sul fabbisogno di sangue: in Sardegna a causa della talassemia, è necessario raggiungere almeno le 110.000 donazioni annuali; quest’anno si stimano circa 80.000 donazioni che, se da una parte evidenziano gli ottimi risultati raggiunti dall’AVIS, dall’altro non soddisfano la domanda.

Altro vanto per Cagliari è l’età media dei donatori, che risulta la più giovane del paese (33 anni), il che significa una non indifferenza a tale necessità da parte dei giovani del paese, confermata anche dalla buona partecipazione all’evento di oggi promosso da ESN Cagliari che probabilmente diventerà, anche qui, un appuntamento annuale.