“Con un progetto globale, in collaborazione con il Comune d Cagliari e l’Autorità Portuale, dobbiamo lavorare affinché la Fiera sia sempre più integrata nella città ma con una visione mediterranea verso il mare”. Così Gianni Biggio, presidente dell’Azienda speciale Fiera Internazionale della Sardegna, ha accompagnato la premiazione dei vincitori del concorso di idee bandito per la riqualificazione del quartiere fieristico di Viale Diaz.

“Vogliamo trasformare la Fiera – ha aggiunto Biggio – in un’ottica mediterranea, facendo di essa un collegamento non solo ideale tra la città e il suo territorio verso il mare. Sarà importante la riqualificazione e la sistemazione del waterfront, cioè della passeggiata con strutture sul mare in un progetto che porti la Fiera ad essere uno strumento al servizio dell’economia di tutta la Sardegna”.

Sono stati 21 i concorrenti che hanno cercato di aggiudicarsi il primo premio di 40 mila euro presentando un progetto per la riqualificazione del quartiere fieristico. La commissione giudicatrice, composta da rappresentanti di Comune di Cagliari, Provincia di Cagliari, Regione, Camera di Commercio, Ordine degli Ingegneri e Ordine degli Architetti, ha dovuto faticare e non poco per stabilire il vincitore. Alla fine, dopo cinque riunioni, la commissione, presieduta dal direttore della Fiera, Benedetto Etzi, ha stabilito un primo posto ex aequo tra lo Studio Professionisti Associati s.r.l. di Cagliari e il gruppo di professionisti di Rimini diretto dall’Architetto Eduard Mijic.

Una fiera che guarda verso il mare e che ora, acquisite le idee dei migliori operatori del settore, dovrà procedere con le opere di riqualificazione che coinvolgeranno tutte le istituzioni per una sinergia che farà da volano sia all’economia che all’aspetto turistico, particolarmente legate tra loro in una città come Cagliari che vuole essere capitale nel Mediterraneo.