“In tanti ne parlano, ma noi vogliamo far toccare con mano il significato vero di questo lavoro”. L'Università degli Studi di Cagliari vuole uscire dalla aule e dai laboratori ed in questa chiave va letta l'edizione 2015 de “La Notte dei Ricercatori”, presentata nella sala consiglio di Via Università dal Rettore Maria Del Zompo, accompagnata dal Pro Rettore per la ricerca Micaela Morelli.
Dal 22 al 25 settembre, con una serie di iniziative studiate per i cittadini, Cagliari potrà scoprire quanto accade all'interno del suo Ateneo. Cultura, ricerca e innovazione saranno tra i temi trattati nel corso dei quattro giorni che forniranno una nuova vitalità ai rapporti tra l'istituzione universitaria e la città.
“Questa iniziativa vuole essere un segnale di una Università che vuole intensificare il rapporto col territorio”, la conferma del Rettore. “Riteniamo che sia doveroso ed etico dare informazioni ai cittadini su cosa facciamo e su com elo facciamo, ma anche sui risultati della ricerca. E la ricerca deve essere libera, svincolata da costrizioni temporali”.
In linea con il pensiero di Maria Del Zompo anche Micaela Morelli. “Troppo spesso i discorsi scientifici sono basati sui risultati del momento e questo è fuorviante per il cittadino. In questi quattro giorni, invece, i lavoratori dell'Università si apriranno alle famiglie e alle imprese, presentando i loro lavori in maniera semplice e accessibile. Ci saranno anche visite a musei, laboratori e seminari caratterizzati dal dialogo”.
Informazioni e programma completo su www.unica.it
Nessun commento