Cinque giorni di rassegne cinematografiche, film e cortometraggi saranno proiettati nel cuore di Cagliari, il quartiere Marina, dal 14 al 18 Aprile 2015.

L'agenda, ricca di eventi e ospiti, è stata presentata il 10 Aprile nella sala conferenze dell'Hostel Marina da Francesca Ghirra, presidente della Commissione Cultura, Marco Schirru presidente dell'associazione culturale Skepto, Stefano Schirru, Direttore artistico Skepto International Film Festival, Susanna Tornasiello, rappresentante della Fondazione Sardegna Film Commission.

“Il festival nato per passione e un po' per gioco è diventato uno dei più importanti della città, non solo proponendo un livello di altissima qualità, ma anche dando visibilità internazionale alla città” sottolinea Francesca Ghirra.
L'idea risale a sei anni fa, un gruppo di amici con la passione per il cinema, la fotografia e le arti visive, che prendono vita all'interno dello Skepto film festival, conseguendo, negli anni risultati significativi. 
Quest'anno ha raccolto più di 600 cortometraggi, selezionati accuratamente, di cui 120 saranno valutati durante la manifestazione da una giuria con nomi importanti del cinema nazionale e internazionale, come Matt Willis-Jones e i giornalisti Mariuccia Ciotta e Roverto Silvestri.
Si svolge in parallelo con altre città: Tirana, Bologna, Berlino, Barcellona.

“Skepto entra nel territorio” dice Marco Schirru. Il festival infatti accoglie la partecipazione di autori e critici provenienti da 52 paesi stranieri, che proiettano su Cagliari quella che è la realtà culturale, sociale ed economica dei paesi d'origine.

Per il sesto anno di fila lo Skepto film festival propone la formula di successo, già collaudata negli anni passati, rispondendo alle esigenze di un pubblico in crescita e proponendo dei cortometraggi di qualità, nel rispetto della totale indipendenza delle produzioni e dell'apertura a generi, budget e stili variegati. All'interno di un clima informale, una vetrina che permette agli autori di emergere.
Tra le sezioni tematiche, verranno riproposte al pubblico quelle particolarmente fortunate degli anni passati, orientate verso l'horror e il grottesco, affiancate da alcune novità come Fronti e Frontiere, un viaggio attraverso l'immigrazione e la questione dell'integrazione sociale,e Workes, le storie di lavoratori sull'orlo di una crisi di nervi .

Non solo 50 ore di film e cortometraggi, non mancheranno i momenti di incontro con gli autori, gli ospiti e tra appassionati e professionisti, durante aperitivi cinematografici con workshop, e mattinate culturali a cui anche le scuole potranno partecipare.
Presenti nel programma anche giornate all'insegna del green, delle attività sostenibili e di una città ecologica, grazie alla collaborazione con SouthPole Carbon e Heros 20 20. 

L'accesso è free, nonostante il successo e i numeri importanti, l'ottica dello Skepto film festival rimane quella di una manifestazione culturale gratuita per gli spettatori, l'obiettivo è quello di trasmettere dei valori culturali aperti e accessibili a tutti, al fine di creare uno spazio in cui la la dialettica e le discussioni, attorno alla stessa passione, diventano uno snodo fondamentale.
I cortometraggi saranno proiettati all'interno dell'Auditorium comunale, dell'Hostel Marina, del Caffè Dettori e tra le scalette e i ciottolati di Piazza San Sepolcro.

Tutte le informazioni su http://www.skepto.net/it