Anche quest’anno il Comune è alle prese con la legge finanziaria e con la definizione dei propri bilanci. Da ieri (martedì 17 febbraio 2015) il Consiglio comunale, convocato a partire dalle 17,30 , ha iniziato la maratona per l'approvazione del Bilancio di Previsione 2015-2017 e degli atti collegati. All'ordine del giorno il PEF (Piano Economico Finanziario), la modifica del Regolamento per l'applicazione della IUC (Imposta Unca Comunale), delle tariffe TARI (Ttibuto Comunale sui Rifiuti), sulla IMU (Imposta Municipale Propria) e TASI (Tributo Servizi Indivisibili) e infine il DUP (Documento Unico di Programmazione).

Il bilancio è lo strumento con cui un amministratore progetta e costruisce risposte ai bisogni della propria comunità. È da una parte una lettura della propria realtà economica, sociale e culturale e dall’altra un'assunzione di responsabilità perché si operano scelte e si scelgono priorità. In quest'ottica saranno dunque esaminati e votati oltre 7000 emendamenti: una cinquantina arrivano dalla maggioranza, gli altri dalle forze di opposizione.

Prima del dibattito che ha visto l'intervento dei consiglieri Francesca Ghirra e Marisa Depau di SEL, di Maurizio Porcelli del PDL, di Francesco Ballero (gruppo La Base Sardegna), di Pierluigi Mannino (gruppo Centro Giovani-Patto per Cagliari) e dei democratici Fabrizio Rodin, Fabrizio Salvatore ML'arcello e Matteo Lecis Cocco Ortu, l'illustrazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche. “Già approvato dalla Giunta il 30 dicembre scorso– ha ricordato l'Assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras - l'importante documento è propedeutico per il varo del Bilancio”.

Di rilevanza strategica per l’Amministrazione comunale gli interventi di manutenzione e riqualificazione delle strade, dei marciapiedi, delle piazze e delle vie commerciali che prevedono uno stanziamento di circa 57 milioni di euro, di cui 45 già appaltati, e quella degli immobili proprietà comunale tra i quali il cosiddetto “Palazzo Sorcesco” e “Palazzo Caide”. Per gli alloggi ERP (Edilizia Residenziale Pubblica) sono stati invece banditi lavori per circa 21 milioni di euro, di cui 20 ormai aggiudicati. “Entro il mese– ha annunciato l'Assessore - partiranno i cantieri per la riqualificazione del quartiere S.Teresa a Pirri, così come stanno per iniziare gli interventi di sistemazione delle coperture e rimozione dell'amianto delle Case Alloggio di Via Piero della Francesca e Via Is Mirrionis. Entro l'anno invece la riqualificazione di quelli del Borgo Vecchio S.Elia”. Altri interventi che l’Amministrazione ritiene prioritari sono relativi alla difesa e valorizzazione dei beni culturali, a cui sono stati assegnati 24 milioni, e quelli per l'edilizia scolastica (10 milioni). Sono invece 4 i milioni “messi a correre” le manutenzioni degli impianti tecnologici, per i quali sono tuttavia previsti investimenti per un ammontare complessivo di quasi 160 milioni di euro. Per Barracca Manna l’Amministrazione ha bandito lavori per oltre 4 milioni. “La Regione– ha concluso l'Assessore - si accinge a darci risorse sul dissesto idrogeologico di Pirri e, sulle opere finanziate a seguito di rendicontazione, i soldi necessari per poter fare i lavori lungo la Via Roma, Piazza Ingrao e finalmente nella Piazza Matteoti [...]. Se la Finanziaria regionale verrà approvata nei termini in cui è stata predisposta, ulteriori interventi contribuiranno a dare completezza al Piano delle Opere Pubbliche”.

La seduta si aperta con l'approvazione unanime di una deliberazione inerente un progetto per l'ampliamento delle pertinenze accessorie e la rimodulazione funzionale della cappella della casa di riposo in Via Cadello.