Mercoledì, 20 Maggio, alle ore 18, presso la Società Umanitaria,Viale Trieste 124, Cagliari, sarà presentata la nuova edizione digitale di “Eleonora d’Arborea”, un film di Salvatore Sardu del 1995, rielaborato in digitale, con nuovo montaggio e vari interventi grafici, da Andrea Sardu.

Il film, in fiction, è stato interamente prodotto dalla Sarfilm, sia nella prima che nella seconda edizione. Salvatore Sardu ha curato regia, riprese e parte della sceneggiatura, realizzata con lo scrittore Natalino Piras, l’autore del testo. Eleonora è impersonata dalla brava attrice di Akroama Rosalba Piras . Le musiche originali sono di Matteo Pedditzi, i costumi di Marco Nateri.Il film sarà introdotto dal direttore dell’Umanitaria Antonello Zanda, alla presenza dell’autore. Interverranno il sindaco di Oristano Angela Nonnis e Alessandra Cioppi, del C.N.R. di Cagliari
Alcune note sul film. “Vi sono isole, scrive il poeta- scrittore nuorese Natalino Piras, che hanno bisogno di leggende, specie quando il tempo degli eroi sembra tramontato. Un’ esigenza che si acutizza quando, nel quotidiano, qualcuno ritrova i segni di un regno giusto, come quello, storicamente avveratosi, di Eleonora”. Un grande mito quello di Eleonora, non sempre presente nell’immaginario collettivo dei sardi, che a lungo l’hanno ignorata e che solo recentemente cominciano a scoprirla. Ed è una tale considerazione che aveva spinto Sardu , già nel 1995, a realizzare una fiction con l’obiettivo di sensibilizzare le scuole e i sardi desiderosi di conoscere uno dei personaggi più importanti della storiografia isolana. Convinto che a livello istituzionale non sarebbe mancato l’apporto economico, indispensabile per le sostenere le costose ricostruzioni, pagare attori, attrici e tante comparse. La delusione fu cocente, nessuno, nè a Cagliari né a Oristano, né in Regione né in Provincia, né in Comune né altrove, dimostrò un minimo di sensibilità per la giudicessa oristanese. “Se il potere non ama Eleonora” fu l’amaro commento di S. Sardu, nella prefazione di “Eleonora dell’Immaginario”, un testo di Natalino Piras. Il film tuttavia andò avanti, anche per la comprensione dei collaboratori, che si accontentarono di compensi simbolici. Nonostante la povertà di mezzi , l’opera fu apprezzato ovunque, dalle donne , per i tanti riferimenti alle norme della Carta de Logu in difesa della condizione femminile, e dai tanti che consideravano importanti la difesa della libertà e dei valori dei sardi. Ed è per questo che Salvatore Sardu ha deciso di salvarla, rielaborandone una nuova edizione in digitale. L’edizione del 1995 infatti, realizzata con la tecnologia di allora, l’ Umatic, non poteva più essere divulgata. E così, grazie soprattutto alla paziente opera del grafico Andrea Sardu, che ha ripulito le vecchie immagini e inserito nuovi effetti speciali, rimontando ex novo il film, “Eleonora d’Arborea” potrà ancora circolare, sempre più bella, per la felicità di chi ama la propria terra e vuole difenderla da invasori vecchi e nuovi. Il DVD con la nuova edizione è ricco di contenuti. Infatti , oltre al film, vi figurano due interviste, una ad Alessandra Cioppi, del C.N.R. di Cagliari, ed una al sindaco di Oristano, Angela Nonnis. Vi sono poi molte foto di scena ed il video catalogo Sarfilm, con 35 minuti di belle immagini, dagli ultimi video di S. Sardu.