Non ci sarà spazio solo per gli agonisti perché lo scopo principale di “Cagliari Respira” è da sempre quello di promuovere la competizione sportiva sulla distanza della mezza maratona, ma anche di puntare all'ambiente, all'ecologia e alla salute. Il tutto condito da un sano divertimento che permetterà sia ai bambini che ai più adulti di cimentarsi in un percorso cittadino che interesserà la vie principali di Cagliari.

E ancora una volta i numero sono da record perché la settima edizione della manifestazione ha già fatto registrare un incremento rispetto alle precedenti. Sono, infatti, ben 1173 gli iscritti alla mezza maratona mentre in 367 hanno puntato alla minor distanza, ma sempre competitiva della KaralisRun con i suoi 9,9 Km. In totale fanno 1540 agonisti che si daranno battaglia sul percorso cittadino che permetterà a tutti gli appassionati di vivere con calma e senza auto le principali vie della città.

Un piccolo sacrificio, quello richiesto agli automobilisti, che darà la possibilità non solo agli agonisti ma anche alle tante migliaia di appassionati, di trascorrere una domenica all'aria aperta.

Oltre alle due corse agonistiche, infatti, ci sarà spazio anche per i bambini, che potranno cimentarsi nella Kids Run (che si correrà esclusivamente all'interno dello stadio dell'Atletica) e per i podisti che non aspirano a titoli o classifiche. Questi ultimi avranno a disposizione un percorso di 6 chilometri che avrà lo start in viale Diaz e si concluderà, così come le gare competitive, all'interno dello stadio dell'Atletica.

I numeri degli iscritti è stato più che incoraggiante per gli organizzatori guidati dal Presidente della Cagliari Marathon Club Paolo Serra che ha illustrato tutti i dettagli nella conferenza stampa di presentazione ospitata nella Sala Consiliare del Comune di Cagliari. “Siamo più che soddisfatti per questi numeri – ha spigato Serra – e ora ci piacerebbe già pensare alla prossima edizione come una corsa che si sviluppi in una giornata ecologica da studiare con l'Amministrazione”.

Idea che è piaciuta al Vice Presidente Vicario del Consiglio Comunale, Giuseppe Andreozzi che ha fatto gli onori di casa rappresentando l'amministrazione. “Io non mi limiterei ad una giornata – ha aggiunto il consigliere – ma parlerei di una città che vuole essere sempre ecologica e che vuole favorire manifestazioni e iniziative di questo valore”.
Anche perché il livello della “Cagliari Respira” è ormai riconosciuto internazionalmente visto che per questa edizione si è arrivati ad avere rappresentate ben quindici Nazioni differenti.

“Una grande soddisfazione – ha concluso Gianpiero Cortis, presidente onorario della Cagliari Marathon Club – perché significa che in tanti si stanno appassionando in maniera crescente ad uno degli sport più semplici. Basta avere buona volontà e si può correre, ma devono essere brave le istituzioni nel riuscire a mettere in condizione, gli atleti di tutti i livelli, di poter vivere la loro passione”.

Non poteva mancare il patrocinio del Comune di Cagliari che con il suo Assessorato allo Sport, Cultura e Pubblica Istruzione ha voluto certificare la bontà dell'iniziativa, così come hanno fatto anche l'Azienda Ospedaliero Universitaria di Cagliari, l'Ordine dei Medici della Provincia di Cagliari, l'Ente Parco Molentargius-Saline e il comitato regionale sardo della FIDAL.

Le premesse ci sono tutte perché sia ancora una volta una giornata di successo e ora le attenzioni si spostano a domenica mattina per il tanto atteso via libera dello Starter che darà inizio alla settima edizione della “Cagliari Respira”.