“L'aggressività non è né maschile né femminile. L'aggressività è una pulsione. L'aggressività non deve sfociare nella violenza, ma trasformarsi in ASSERTIVITA'”. E ancora “Di cosa parliamo quando parliamo di ASSERTIVITA'? Il comportamento assertivo è quel comportamento attraverso il quale si affermano i propri punti di vista, senza prevaricale ne essere prevaricati. Si esprime attraverso la capacità di utilizzare in ogni contesto relazionale la modalità di comunicazione più adeguata” . “L'ASSERTIVITA' può essere definita come quel punto di equilibrio fra uno stile comunicativo passivo ed uno aggressivo. Con essa viene adottato uno stile comunicativo che permette all'individuo di esprimere le proprie opinioni, le proprie emozioni e di impegnarsi a risolvere positivamente ma non aggressivamente le situazioni e i problemi”. Ecco le parole che campeggiano pesanti contro la violenza su uno dei 15 grandi pannelli della mostra “InterGENERazioni” dell'Associazione Genti de Mesu che sarà inaugurata questo pomeriggio alle 16 nel secondo piano del Palazzo Civico di Via Roma.
Le manifestazioni in programma avranno inizio oggi per concludersi il 3 dicembre 2014. La scelta della data di partenza non è casuale: il 25 novembre si celebra infatti la Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne istituita dall'Assemblea Generale dell'ONU nel 1999, per sensibilizzare la cittadinanza sul fenomeno della violenza sulle donne, che si sta sempre più diffondendo nella società di oggi. L’imput organizzativo intitolato “Ricucire il mondo – Cagliari contro la violenza” , è partito dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Cagliari, ma fin da subito è stato condiviso e rafforzato dall'intervento dell’assessore Barbara Cadeddu. Numerose le istituzioni, scuole, associazioni e cittadini coinvolti nelle iniziative, affinché, uniti - come i fili intrecciati nelle opere della grande artista sarda Maria Lai che hanno ispirato il titolo dell'iniziativa - si riesca a dare una forte scossa sociale nei confronti di questa tragica tematica. Gli appuntamenti sono riportati nel dettaglio sulla home page istituzionale del Comune www.comune.cagliari.it
Già l'anno scorso il Comune aveva pensato di avviare una campagna di sensibilizzazione con la diffusione del messaggio "Non sei sola – se sei vittima di violenza chiama il 1522”. Per pubblicizzarla una serie di manifesti furono affissi nei punti nevralgici a Cagliari e Pirri. Chiamando il servizio di accoglienza telefonico multilingue attivo 24 ore su 24 e per 365 giorni all’anno, le donne saranno accolte nella “rete” e indirizzate verso uno dei centri antiviolenza. 1522 è il numero gratuito antiviolenza e stalking promosso dal Dipartimento per le Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Nessun commento