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Nasce a Cagliari l'Alzheimer Café

10 novembre 2014, 08:47
Operativo dal 20 novembre in via Padova, Alzheimer Café/ “Incontriamoci” è un'iniziativa per restituire volto e voce alle persone colpite da demenza, un supporto psicologico e informativo per loro e i loro familiari, attraverso incontri informali mirati alla diffusione di una “cultura della salute”.
Alzheimer Café Cagliari

Nasce l'Alzheimer Café / “Incontriamoci”: grazie al protocollo d'intesa tra l'associazione Alzheimer Cagliari e la Horus/ Giardino della Vita, vede la luce nell'Isola il primo esempio di Alzheimer Caffè,  quindi «un vero e proprio locale pubblico, un luogo dove le persone con demenza, le loro famiglie e le figure professionali si incontrano una volta al mese». Un approccio informale, ma particolarmente utile ed efficace alla malattia di Alzheimer, secondo il modello ideato dallo psicogeriatra olandese Bere Miesen negli Anni Novanta, che si sta diffondendo sempre più in in Italia – dove  ne esistono già un centinaio – e sbarca ora anche in Sardegna.

L'Alzheimer Café / “Incontriamoci” presso la Residenza Assistita “HORUS”/ Comunità Integrata per Anziani in via Padova 1 a Cagliari (nei pressi della Basilica di Bonaria) sarà inaugurato giovedì 20 novembre alle 16, con il primo appuntamento con tema e titolo: “Imparare a conoscere e gestire la malattia”. Alla presentazione ufficiale del protocollo d'intesa, sabato 8 novembre dalle 16 alla residenza “Horus”, davanti a un attento pubblico comprendente operatori, ospiti e persone colpite da Alzheimer i loro familiari, sono intervenuti Maria Stefania Putzu (presidente di Alzheimer Cagliari) e  Milena Sirigu (direttrice di Horus/ Giardino della Vita) insieme al neurologo Vincenzo Mascia, all'educatrice e psicologa Francesca Massidda e alla giovane laureanda in psicoterapia Veronica Mulas.

Maria Stefania Putzu«L'Alzheimer Café – spiega Maria Stefania Putzu, presidente di Alzheimer Cagliari -  è un'opportunità di facile accesso, destinata a coloro che hanno a che fare con la demenza, siano essi ammalati, parenti od operatori. E' un incontro informale, che si tiene periodicamente, solitamente una volta al mese ad un orario fisso e segue un programma, che viene riproposto anno dopo anno. Un percorso condiviso, cui si può accedere in qualunque momento».

Il neurologo Vincenzo Mascia, esperto di neuroriabilitazione cognitiva, sottolinea l'importanza dell'iniziativa: «grazie alla sinergia tra associazioni e operatori ha preso forma e diventerà finalmente realtà il progetto di un Alzheimer Café, il primo ma auspicabilmente non l'unico in Sardegna, che diventerà un punto di riferimento per i malati di Alzheimer e i loro familiari in tutta l'area di Cagliari; tra gli effetti positivi riscontrati nei pazienti c'è un miglioramento delle funzioni cognitive e poi un miglioramento effettivo sotto tutti gli aspetti del carico funzionale per i familiari degli ammalati».

L'Alzheimer Café/ “Incontriamoci” presso la Comunità Integrata Horus  - attivo a partire da giovedì 20 novembre - rappresenta quindi uno spazio, in senso fisico ma soprattutto simbolico, in cui sarà possibile confrontarsi con le diverse problematiche legate alla malattia di Alzheimer, grazie all'apporto prezioso di esperti e alla condivisione di esperienze e saperi. L'incontro con la malattia non è mai facile, sia per chi la vive in prima persona che per i parenti e gli amici più stretti: la progressiva cancellazione dei ricordi, che corrisponde alla perdita della propria identità, e poi la diminuzione dell'autonomia, i cambiamenti di personalità e la variazioni comportamentali, e non ultima la consapevolezza di ciò che accadrà, sono tra gli aspetti più dolorosi di un dramma privato. Con forti ricadute sociali: l'impegno dell'assistenza via via più assidua e i costi delle relative cure, che gravano troppo spesso in gran parte sui familiari, senza considerare l'aspetto psicologico, tutt'altro che secondario, per chi ha coscienza ogni giorno dell'aggravarsi del male, e del deterioramento delle facoltà mentali e psico-fisiche di una persona cara.

L'obiettivo dell' Alzheimer Café/ “Incontriamoci” è di offrire un sostegno pratico – attraverso informazioni dettagliate sulle forme di assistenza, la divulgazione delle nuove scoperte e delle possibili modalità terapeutiche: «verranno affrontati diversi argomenti, sempre dalle professionalità preposte» in maniera puntuale e rigorosa, scientificamente corretta ma soprattutto chiara e comprensibile per gli interessati. E soprattutto, sottolinea Maria Stefania Putzu: «a fianco alla parte più prettamente informativa, si ritaglierà molto tempo anche per le varie domande e discussioni».

«Gli ambiti coinvolti sono quello psico-educazionale, l'informazione, la divulgazione, la psicoterapia, l'auto-mutuo-aiuto, il supporto e la consulenza» spiega ancora la presidente di Alzheimer Cagliari, e precisa: «Dal punto di vista psicologico, l'Alzheimer Café è il luogo in cui “la demenza acquisisce uno status e in cui le persone coinvolte, a volte dopo molto tempo, possono finalmente vedersi riconoscere un volto e una voce”. In poche parole l'Alzheimer Cafè contribuisce alla loro emancipazione e accettazione di essere coinvolti in un pesante impegno di cura. Per tutti coloro che la vivono è un grande passo da compiere, necessario per imparare a convivere con “la demenza”. L'Alzheimer Café rappresenta il primo passo verso un'assistenza sistematica alle persone affette da demenza».

L'Alzheimer Café/ “Incontriamoci” - fortemente voluto dall'associazione Alzheimer Cagliari – vedrà finalmente la luce e sarà operativo già dal 20 novembre  in virtù del protocollo d'intesa con la Residenza Assistita “HORUS”/  Comunità Integrata per Anziani, che ospiterà gli incontri.
Una preziosa sinergia, scaturita da una comunità d'intenti, per «costruire un nuovo metodo di collaborazione e una più incisiva e qualificata tutela dei diritti dei cittadini affetti da demenza e malattia di Alzheimer e le loro famiglie, in linea con l’evoluzione normativa; e migliorare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari e in loro favore divenire interlocutore presso la società e le istituzioni». Nel dettaglio, si punta anche a «creare una rete informale capace di potenziare interventi indispensabili al vivere quotidiano e sperimentare risposte innovative a quelle che sono le necessità». Alzheimer Cagliari e Horus si propongono anche di «essere motore formativo e informativo finalizzato ad approfondire le tematiche e diffondere la cultura della salute a tutto vantaggio dei cittadini».

L'Alzheimer Café/ “Incontriamoci” «sarà un punto di incontro a valenza  principalmente ricreativa, di socializzazione e di preziose opportunità di sollievo, di informazione di formazione di sostegno psicologico». Oltre a costituire un sollievo dall'impegno pervasivo richiesto dalla malattia,  l'Alzheimer Café può e intende davvero «rappresentare  una concreta esperienza, utile e preziosa per salvaguardare gli equilibri e le dinamiche dei contesti coinvolti».

Il progetto prevede, oltre alla realizzazione dell'Alzheimer Café e la creazione di una sala multisensoriale, l'organizzazione di corsi formativi e psicoeducazionali e l'attivazione di un sportello d’ascolto. Sul piano terapeutico saranno messi in atto progetti di   stimolazione e percorsi compensativi/riabilitativi, oltre a e iniziative legate alla Pet Therapy  alla Doll Therapy, all'Arte Terapia e specialmente alla musicoterapia; e a specifici laboratori per imparare a “riorganizzare la propria quotidianità”.

L'Alzheimer Café/ “Incontriamoci” e così le altre iniziative e i progetti frutto della sinergia tra  Alzheimer Cagliari e Horus aspirano in primo luogo ad offrire una risposta concreta, nell'immediato, alle persone colpite dalla malattia e ai loro familiari, restituendo ruolo e dignità ai primi, nel rispetto dei loro diritti in particolare alla conoscenza e all'accesso alle terapie, garantendo loro la migliore qualità della vita possibile, e fornire alle famiglie informazioni, ascolto e l'indispensabile supporto psicologico.

Info e contatti
ASSOCIAZIONE ALZHEIMER CAGLIARI
c/o Casa di accoglienza per anziani  "Vittorio Emanuele II"  Terramaini
- Via Valerio Pisano, 10 - 09131Cagliari
tel. 070 6776502 martedì e giovedì 15.30/17 – cell. 342 1412158
ass.alzheimer.cagliari@gmail.com - www.alzheimercagliari.it

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