Vivere con stile” è la manifestazione di quest'anno, che si pone l'obiettivo di promuovere la prevenzione delle patologie metaboliche e cardiovascolari e di uno stile di vita sano.
I momenti saranno due: uno culturale e uno salutare. Si inizierà sabato 18 ottobre dalle ore 9.00 alle 19.00 presso la sala Tola Sulis della Fiera di Cagliari; una discussione con gli esperti verterà sulle principali malattie croniche non trasmissibili (MCNT), sugli stili di vita personali e sui fattori esterni determinanti MCNT, per chiudere con una tavola rotonda in cui si discuterà dello sviluppo di una politica integrata per la prevenzione, la riduzione del rischio e il controllo delle MCNT. Domenica invece, con partenza dalle ore 9.00, una passeggiata benefica prenderà il via dal Molo Ichnusa per giungere sino all'Ospedale Santissima Trinità in via Is Mirrionis, attraversando la via Regina Elena, i Giardini pubblici e Buoncammino.

Le malattie croniche non trasmissibili sono legate alla cattiva alimentazione, alla sedentarietà, in generale ad uno sbagliato stile di vita. Si tratta di patologie quali Malattie Cardiovascolari, Neoplasie, Malattie respiratorie, Osteoporosi, Malattie metaboliche, e nessuna di queste è legata “al caso”. Nonostante l'aumento della speranza di vita, quella senza disabilità si attesta intorno a valori decisamente inferiori. L'urbanizzazione, la motorizzazione e il progresso scientifico in generale hanno sì favorito il miglioramento della qualità della vita, tuttavia hanno anche favorito sedentarietà e obesità, che fanno da vestibolo alle MCNT.

“Iniziative come questa si inseriscono a pieno titolo nel progetto europeo- è intervenuto il sindaco Massimo Zedda- 'cultura' è anche cultura del buon vivere”. L'attenuazione di episodi legati alla malattia porterebbe maggiori risorse alla prevenzione. Allora si deve, a maggior ragione, lavorare in tal senso, e spingere affinchè lo sforzo non sia vano e attraversi tutti, a partire dai giovani, che sono tra le fasce più colpite da questa crisi globale e sui quali, quindi, fattori socio-economici e risvolti psicologici hanno spesso più spazio rispetto alla salute, rischiando di orientarli verso strade totalmente opposte. Il progetto dell'edizione 2014 si concentrerà molto su questo punto.

Vivere con stile non dovrebbe essere solo un weekend, ma il nostro quotidiano, la nostra scelta personale e non solo: l'ambiente che ci circonda. A questo proposito quest'anno Cagliari in forma non si rivolge solo ai singoli, ma chiede alla nostra città condizioni favorevoli per muoverci all'aria aperta.

“La prevenzione delle malattie metaboliche e cardiovascolari deve essere promossa con tutte le forze” ha detto Carlo Lai, medico del reparto di Terapia Intensiva all'Ospedale Santissima Trinità. Ad oggi si sono fatti notevoli passi avanti, ma non basta: ciò che si deve portare avanti è una vera e propria evoluzione culturale, iniziando magari dai più piccoli.