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"Sorpresa! Racconti, visioni e libri da restare a bocca aperta" con il 9° Festival Tuttestorie

Autore: Federica Landis,
15 settembre 2014, 10:41
Dal 2 al 5 ottobre 2014, con un'anteprima il 1° ottobre, si terrà a Cagliari il 9° Festival Tuttestorie di Letteratura per ragazzi intitolato "Sorpresa! Racconti, visioni e libri da restare a bocca aperta".
"Sorpresa! Racconti, visioni e libri da restare a bocca aperta" con il 9° Festival Tuttestorie

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380 appuntamenti in 22 comuni sardi, 70 ospiti di rilievo nazionale e internazionale per uno dei più importanti festival italiani di letteratura per ragazzi.
Per anticipare il 9° e tanto atteso appuntamento annuale con la letteratura rivolta ai più giovani potrebbero bastare questi numeri, ma sfogliando le pagine del ricco programma si scoprono con "sorpresa" gli eventi, i luoghi e le persone che daranno vita alla nona edizione di un festival che non ha mai smesso di affascinare chi si lascia trasportare da un viaggio sempre nuovo nel mondo letterario dedicato ai più giovani. Quest'anno il Festival Tuttestorie guiderà i partecipanti in un imprevedibile percorso alla scoperta di uno dei sentimenti primari dell'uomo: la sorpresa. Un sentimento che, rivelano le organizzatrici del Festival, nasce con l'uomo, è un propulsore di energia ed è un elemento fondamentale nella narrazione delle storie, nel gioco e nella scienza.

Il 1° ottobre alle ore 19 presso l'Exmà di Cagliari, sede consolidata del Festival, nello spazio della piazza Blablà, l'anteprima del Festival vedrà protagonista Marino Sinibaldi, direttore di Radio3 Rai e autore del libro "Un millimetro in là", che parlerà di cambiamento, anche legato alle nuove tecnologie e ai nuovi modi di comunicare, e dell'importanza della cultura come strumento per autodeterminare la propria vita.

Si incomincia, però, ufficialmente il 2 ottobre, sempre all'Exmà, dove le libraie Tuttestorie, gli amministratori sardi, gli Angeli Pescatori Uffa e Urra, i volontari del Festival, i musicanti e il popolo del Festival si incontreranno per celebrare il rito propiziatorio intitolato "Il Terzo Paradiso", a cura del Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea di Torino. Riprendendo la teoria dei tre paradisi dell'artista contemporaneo Michelangelo Pistoletto, il pubblico presente e gli organizzatori del Festival disegneranno insieme i cerchi del Terzo Paradiso, simbolo di una feconda riconciliazione tra natura ed artificio, e daranno quindi ufficialmente inizio alla manifestazione.

Come ogni anno, i laboratori, gli incontri, i giochi e le attività per i più piccoli, a partire da 1 anno di età, affrontano in modo originale e multidisciplinare il tema del Festival. Alcuni laboratori e spettacoli saranno gratuiti e aperti a tutti, altri al contrario saranno a pagamento e con un limite di partecipanti; è possibile prenotare i laboratori e gli spettacoli a numero chiuso dal 22 al 28 settembre sul sito www.cagliariperibambini.it e dal 2 al 5 ottobre a Cagliari presso l'Exmà.
Quartier generale del Festival sarà, come ogni anno, l'Exmà, anche se una parte delle attività e degli spettacoli si svolgeranno presso la Mediateca del Mediterraneo, presso la libreria Tuttestorie, presso l'Ospedale Brotzu e il reparto di oncologia pediatrica dell'ospedale Microcitemico di Cagliari, in numerosi comuni della provincia e dell'isola.

Un'ampia programmazione, quindi, che vede protagonisti numerosi artisti del panorama culturale italiano, come Gek Tessaro, artista pluripremiato e autore del libro "Io sono un ladro di bestiame felice", presenterà il suo teatro disegnato, sintesi tra letteratura, teatro e disegno che ha come supporto la lavagna luminosa. 
All'Auditorium Comunale di Cagliari, invece, andrà in scena "Questa zebra non è un asino" del Teatro dell'Archivolto, uno spettacolo dedicato alla convenzione Onu sui Diritti per l'Infanzia e l'Adolescenza, tratto dal libro "Un asino a strisce. La storia di un'amicizia più forte della guerra" di Giorgio Scaramuzzino.
Per tre serate, all'Exmà, i due Angeli Pescatori Uffa e Urra, interpretati da Fabio Marceddu e da Maria Loi, saranno impegnati in un compito importante: pescare ogni sera un Pesce Sopresa e spedirlo al Comitato Celeste, il quale deciderà se inviare l'indomani sul mondo una nuova alba. Con i testi di Bruno Tognolini e la regia di Antonello Murgia, questi due angelici protagonisti del Festival incanteranno il pubblico, riservandogli poi una sorpresa finale.

In collaborazione con il Festival Nues, il fumetto sarà protagonista con uno dei disegnatori italiani più famosi Guido Silvestri, in arte Silver, padre del fumetto "Lupo Alberto" che quest'anno compie 40 anni: per l'occasione, infatti, oltre all'incontro con Silvestri, verrà allestita un'esposizione di alcune tavole originali del fumetto presso la libreria Tuttestorie a Cagliari.
Le nuove tecnologie entrano quest'anno nella programmazione con il laboratorio digitale "Il libro bianco" di Silvia Borando, premiata con la sua app al Premio Andersen 2014 per la Miglior Creazione Digitale.
Anche la storia entra nel Festival e incontra il suo pubblico all'Auditorium Comunale, con l'intervista di Anthony Muroni a Franco Perlasca, figlio di Giorgio che salvò milioni di ebrei dai campi di sterminio fingendosi console spagnolo.

Ad ogni sua edizione, il Festival Tuttestorie apre sempre le sue porte anche ad importanti autori del panorama letterario internazionale che saranno accolti nelle diverse giornate della manifestazione. Frida Nilsson, svedese, autrice del romanzo "Mia mamma è un gorilla, e allora?" incontrerà il pubblico, intervistata da Nicoletta Gramantieri. Lo scrittore irlandese Eoin Colfer, autore della celebre saga fantasy per ragazzi "Artemis Fowl", dialogherà invece con il pubblico di grandi e piccoli per raccontare i dietro le quinte dei suoi romanzi e svelare qualche novità sui suoi progetti letterari futuri.

Accanto a questi appuntamenti in programma, si potranno sperimentare stabilmente negli spazi del Festival le "Macchine del Teatro Incosciente" a cura dell'Associazione La Voce delle Cose: sei valigie/teatrini con i quali i bambini in coppia possono improvvisare uno spettacolo teatrale “self-service”. Ancora, la mostra interattiva "ABCWUZ! Il rifugio di Gabò, cacciatore di libri", ideata da Carlo Carzan e Marco Peri, farà conoscere al pubblico il rifugio di Gabò, detective e cacciatore di libri, dove si scoprirà la meraviglia e lo stupore che si racchiude nel mondo della scrittura.
Istituzione permanente del Festival sin dalle prime edizioni è l'ufficio poetico che quest'anno sarà l'"Ufficio poetico di Sorprendenza", diretto da Bruno Tognolini, che ha già raccolto nelle scuole le sorprese che raccontano i bambini e continuerà a raccoglierle anche durante il Festival, per poi riunirle insieme e presentarle al pubblico lungo gli spazi dell'Exmà.

Come ha sottolineato l'assessore alla cultura Enrica Puggioni, presente alla conferenza di presentazione della manifestazione, il Festival Tuttestorie non è fatto solo di quei cinque o sei giorni di festival ma si tratta di «un percorso enorme, un percorso che dissemina, un percorso che aiuta a sviluppare competenze e che [...] ridà un momento di grande centralità alle scuole». Per lo spessore della sua programmazione e per l'articolata e proficua rete di collaborazioni artistiche e istituzionali che negli anni è riuscito a intessere, il Festival Tuttestorie appoggia il progetto di candidatura Cagliari Sardegna 2019. Una collaborazione privilegiata avviene, infatti, ogni anno con le scuole sarde che, presenti quest'anno con 12.500 studenti, sono diventate ormai i partner principali del Festival, poiché rispondendo sempre più numerose all'invito, portano avanti un prezioso lavoro educativo che vede nella lettura un elemento capitale per la formazione della persona. Con un entusiasmo che va in crescendo, sono state attivate ianche per questa edizione delle mportanti collaborazioni con le biblioteche di Cagliari e della provincia grazie alle quali il Festival è riuscito a diffondersi anche al di fuori dalla città.

Con i quattro corsi di formazione rivolti ad insegnanti, bibliotecari, genitori e operatori il Festival Tuttestorie vuole offrire delle occasioni di riflessione e di condivisione del sapere a lungo termine. Nel corso di questi quattro momenti formativi verranno analizzate le modalità di divulgazione ai giovani studenti della matematica e delle scienze, verranno presentate delle metodologie per introdurre la musica ai bambini e delle tecniche di lettura ad alta voce. I corsi sono a numero chiuso e su prenotazione con quota di iscrizione che varia in base alla tipologia del corso. Le iscrizioni vengono raccolte inviando una e-mail all'indirizzo tuttestorie@tiscali.it.

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