Comunicati stampa

Estate solidale in città 2014

Autore: Paola Cireddu,
20 giugno 2014, 13:57
In sinergia con le scuole e le associazioni che operano nel sociale l’amministrazione comunale predispone il programma di assistenza, sostegno e iniziative per anziani, bambini e persone in difficoltà con l’arrivo della calura estiva

Documenti Allegati

Formato: PDF
Dimensione: 124,9 KB

Presentato stamane nella ex Sala Giunta del Municipio di Via Roma il progetto “Estate solidale in città 2014”. L’Assessore alle Politiche Sociali Luigi Minerba e l’Assessore alla Pubblica Istruzione Enrica Puggioni hanno illustrato agli organi di informazione i dettagli dell’iniziativa.

Il progetto, risultato di una stretta sinergia tra i due assessorati, la Consulta comunale della Terza Età, la Commissione Pari Opportunità e le associazioni che operano nell’ambito sociale, nasce per avviare una serie di iniziative quale percorso di sostegno alla coesione sociale nel periodo estivo.

Le azioni prevedono un piano di supporto durante l’estate per le persone più vulnerabili a causa delle condizioni di salute e di difficoltà economiche e relazionali, in particolare per gli anziani e i bambini. Un intervento corale e innovativo che coinvolge per la prima volta diversi attori sociali: le scuole prima di tutto.
In prima linea i due plessi scolastici “Riva” (Piazza Garibaldi) e “Ciusa” (via Meilogu) che in accordo con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione e la collaborazione e la partecipazione del “Comitato Genitori del Riva”, avvieranno un percorso sperimentale per favorire nel periodo delle vacanze momenti di aggregazione e socialità di alto valore educativo per i minori.

Tre i punti centrali del progetto messo a punto dal Comune di Cagliari:
1) Istituzione dell’Anagrafe della fragilità cittadina” e sostegno ai cittadini più deboli tramite un piano estivo di contrasto alle ondate di calore. Il piano prevede la partecipazione della Protezione Civile e della Polizia Municipale con i numeri sempre attivi 24 ore su 24: “1500” e “070 533533”. Anche l’associazione culturale Mondo X presidierà una linea telefonica di ascolto da luglio a settembre.
Nel periodo estivo l’assessorato alle Politiche Sociali e Salute manterrà tutte le sedi operative potenziando alcune aree di intervento come l’assistenza domiciliare ai cittadini in difficoltà, attività di tutoraggio e socializzanti, di ascolto, sostegno, accompagnamento e attività ricreative. Ci sarà anche il coinvolgimento della Municipalità di Pirri che vedrà l’apertura di uno spazio vitale come quello della Biblioteca.

2) Luoghi educativi “aperti” per tutti i bambini dai 4 ai 12 anni. Grazie alla disponibilità dimostrata dalle dirigenti delle due strutture scolastiche “Riva” e “Ciusa” e il “Comitato dei Genitori del Riva” per la prima volta si organizzano accoglienza e laboratori estivi dalle 7,30 alle 16,30 dal lunedì al venerdì. Un esperimento che il Comune di Cagliari considera molto importante e che ha già riscosso un grande successo di adesioni (fino ad ora il numero raggiunto è quaranta). Accoglienza, vigilanza, assistenza, laboratori, attività ludiche, escursioni in città, gite al mare, e tanto altro, fino all’8 agosto. Tempo pieno quindi e non “tempo riempito” che mette in campo una serie di importanti attività educative.

3) Non solo luoghi di attività di animazione ludica e socio-educativa per i bambini ma anche percorsi di educazione alla salute messi a punto con la ASL di Cagliari per favorire migliori stili di vita,  attraverso una sana alimentazione e educazione all’ambiente.
Tutto questo a costi molto contenuti che permetterà l’accesso alle famiglie con maggiori difficoltà economiche. Come ha sostenuto l’Assessore Minerba: “L’Amministrazione non si è limitata a tenere i luoghi aperti, ma ha curato la qualità delle attività. Questo progetto ha anche una direzione “etica” perchè supporta quelle famiglie che spesso non possono permettersi i costi, solitamente inaccessibili, di queste attività”.

L'Assessore la Pubblica Istruzione Enrica Puggioni: “L’iniziativa non è estemporanea, ma proviene da una grande lavoro di sinergia tra scuola  e il territorio, con l’avvio di un processo di integrazione e dialogo tra istituzioni, famiglie e altri operatori del settore che sviluppi esperienze concrete di “comunità educante”.

Il Dirigente Scolastico Dott.ssa Rosa Maria Manca dell’Istituto Comprensivo S. Caterina/Riva ha aggiunto: “Sono felicemente sorpresa: è la prima volta in 44 anni di servizio che vedo una integrazione tra comune e scuola, e il coinvolgimento attivo dei genitori.  Una collaborazione importante che ha visto concretizzare grandi risultati”.

Non è stato ancora inserito nessun commento. Vuoi essere il primo?

Inserisci un commento

Devi effettuare il Log-in o Registrarti per poter commentare