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A Cagliari l'incontro tra poeti baschi e sardi

Autore: Eleonora Manca,
30 aprile 2014, 14:08
Bertsolaris, cantadoris e cantadores insieme nell'iniziativa presentata dall'Assessore alla Cultura Enrica Puggioni e dal consigliere comunale Enrico Lobina.
Enrica Puggioni con Enrico Lobina e Paolo Zedda stamattina in Municipio

I poeti improvvisatori baschi, i bertsolaris, saranno presenti a Cagliari il 2 e 3 maggio per un'interessante progetto culturale promosso dalla “Fondazione Sardinia” e dall'Associazione “Su Bentu Estu”, e patrocinato dal Comune di Cagliari e dalla Regione Autonoma della Sardegna.

I dettagli dell'iniziativa organizzata nell'ambito del programma ufficiale della 358° festa di Sant'Efisio,  sono stati presentati in conferenza stampa presso l'ex Sala Giunta del Palazzo Civico del Comune di Cagliari.

Venerdì 2 maggio alle ore 18, si terrà un incontro presso la Sala Search, intitolato “La forza dei poeti: incontro con gli improvvisatori baschi”, cui parteciperanno Barbara Argiolas e Enrica Puggioni, rispettivamente Assessore al Turismo e Assessore alla Cultura del Comune di Cagliari, Claudia Firino, Assessore regionale alla Cultura, Karlos Aizpurua Echarte, presidente dell'associazione “Bertsozale”, Andoni Egaña, bertsolari, Paolo Zedda, consigliere regionale e cantadori, Giuseppe Porcu, cantadore e Paolo Pillonca, giornalista e scrittore.

Sabato 3 maggio alle ore 20, nel Teatro della ex Vetreria di Pirri, si potrà assistere ad una gara poetica alla quale parteciperanno poeti estemporanei baschi, campidanesi e logudoresi.

“Nei Paesi Baschi- ha detto Paolo Zedda- l'improvvisazione poetica è seguitissima da un pubblico di centinaia di migliaia di persone di giovane età e ha le caratteristiche di un vero e proprio spettacolo di massa”. La lingua euskera infatti è stata oggetto di una politica di salvaguardia che ha ottenuto ottimi risultati: la sua conoscenza da parte di giovani e giovanissimi è in forte crescita, e si può assistere allo strano fenomeno dei figli che insegnano la lingua ai genitori.

L'Assessore Puggioni ha parlato della candidatura di Cagliari a Capitale della Cultura 2019 e dell'importanza del patrimonio immateriale, dei saperi e delle conoscenze. San Sebastián (Donostia in lingua basca) sarà la Capitale della Cultura nel 2016. “Nel suo processo di candidatura- ha detto l'Assessore Puggioni- così come è accaduto per Leeuwarden in Olanda, Capitale nel 2018, è stato fondamentale l'utilizzo delle lingue minoritarie, e anche noi se davvero vogliamo vincere questo titolo, non possiamo fare a meno di valorizzare la Lingua Sarda”.

Presenti alla conferenza anche Enrico Lobina e Marco Murgia, consiglieri comunali firmatari (insieme a Giovanni Dore e Tanino Marongiu) di una proposta di delibera per la tutela e la valorizzazione della lingua sarda, Pietro Marcialis, vice presidente della Fondazione Sardinia e Salvatore Cubeddu, direttore della stessa.

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