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Raccolta differenziata a Cagliari e pulizia della città: ecco le novità

16 novembre 2013, 12:10
La Giunta ha approvato ieri il “Progetto per l’affidamento dei servizi integrati di igiene urbana della Città di Cagliari. Massimo Zedda: Saremo il primo capoluogo di regione con il porta a porta totale e avremo progressivamente un abbattimento sui costi per i cittadini.
Stamattina in Municipio, da destra Pierluigi Leo, MassimoZedda, Fabrizio Marcello e Raimondo Perra

“Saremo il primo capoluogo di regione con il porta a porta totale”, sottolinea il sindaco Massimo Zedda durante la conferenza stampa di presentazione con l'assessore Pierluigi Leo e i presidenti delle commissioni Servizi Tecnologici e Attività Produttive Fabrizio Marcello e Raimondo Perra, “con tutti i vantaggi che ne derivano per eventuali contributi e finanziamenti. Avremo progressivamente un abbattimento sui costi per i cittadini ma vogliamo anche creare nuove opportunità di lavoro con il riciclo e la differenziata: creare ricchezza dai rifiuti è possibile”.

Si tratta della più importante gara ad evidenza pubblica posta in essere dal Comune di Cagliari in tutta la sua storia per valore, e probabilmente anche per complessità: 211 milioni di euro che verranno investiti per il miglioramento e potenziamento in modo integrale del sistema di pulizia cittadino e di raccolta dei rifiuti.

“Entro la seconda metà di marzo”, spiega l'assessore Leo, “arriveranno le offerte. Poi la commissione si pronuncerà e i tempi dipenderanno chiaramente anche dal numero di offerte presentate. Verosimilmente si potrebbe iniziare a metà estate". Nella prima fase, che durerà al massimo sino a sei mesi dall'affidamento dell'appalto, rimarranno i cassonetti. Entro i dodici mesi seguenti è previsto il decollo del nuovo modello, a cominciare dal centro storico.

“Un cambiamento epocale per Cagliari”, sottolinea Fabrizio Marcello, “che guarda al futuro della città e dei suoi abitanti”.

L’appalto è stato predisposto secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per la prevalenza della componente tecnologica e per la particolare rilevanza tecnica delle possibili soluzioni progettuali.
Tale metodologia di procedura di appalto prevede che la Stazione Appaltante metta a bando un progetto e che vengano richieste, per alcune tematiche, un approfondimento da parte dei concorrenti. Tali proposte tecniche dovranno essere esclusivamente migliorative rispetto alle prescrizioni minime di progetto.

Questi sono gli elementi qualificanti:

Durata dell’appalto 7 anni;

Costo previsto: il costo dell’appalto è pari 210,9 milioni di euro, oltre a 0,8 milioni per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso; a questo occorre aggiungere gli oneri “a disposizione dell’Amministrazione” (essenzialmente l’IVA, più gli imprevisti), pari a 24,7 milioni di euro, per un totale del costo dei servizi pari a 236,4 milioni di euro. Tale importo al netto del ribasso proposto in sede di appalto sarà quello di contratto.  A questi costi vanno aggiunte le somme relative al conferimento finale dei R.S.U., stimati in 63,7 milioni di euro (somme che non entrano in gara), per un totale complessivo della spesa di 300,2 milioni di euro. In tale importo vengono inoltre previsti oneri pari a 6.3 milioni di euro, oltre IVA, per la pulizia delle caditoie, servizio che non è previsto nell’appalto in corso.

E’ stato fatto un notevole sforzo per contenere i costi complessivi , nonostante il costo del carburante  sia aumentato mediamente negli ultimi 5 anni del 50%, a cui va ad aggiungersi nello stesso periodo l’incremento delle tariffe di smaltimento del rifiuto organico e indifferenziato, trattato dal Tecnocasic, un aumento mediamente del 40%.

Personale previsto a tempo indeterminato: 408 unità, anche a seguito delle recenti stabilizzazioni. Personale che sarà potenziato nel periodo estivo e per la pulizia delle caditoie;

Ritiro rifiuti: nella fase di avvio, che dura massimo fino a 6 mesi dall’affidamento dell’appalto, rimangono i cassonetti (ma cambia subito tutto il sistema di spazzamento, lavaggio, diserbo, etc) e nulla viene innovato sulla frequenza del ritiro delle varie tipologie di rifiuti. Entro i successivi  12 mesi si procederà a far decollare il sistema porta a porta, a partire dal centro storico. A regime il ritiro dell’umido è trisettimanale d’estate e bisettimanale d’inverno, ma potrà essere portato a trisettimanale anche d’inverno se ritenuto necessario; tutti gli altri tipi di rifiuti sono ritirati una volta la settimana, con le eccezioni per le utenze commerciali le cui frequenze sono maggiori. Sono poi previste squadre di pronto intervento 24/24 ore per situazioni critiche, tra le quali, ad es:  la pulizia delle strade a seguito di incidente stradale.

Eco centri: fin dalla fase iniziale è previsto che gli eco centri mobili attuali siano triplicati, cioè ci saranno ogni giorno della settimana, esclusa la domenica, tre eco centri mobili aperti ogni giorno in tre zone diverse della città, anziché uno solo come oggi. Per quanto riguarda gli eco centri fissi saranno realizzati a cura del Comune con apposite gare e la gestione verrà affidata all’appaltatore: sono previsti nella stazione di S.Lorenzo, in Via S Paolo e a S. Elia. E’ prevista la possibilità di affidare ad artigiani, singoli o associati, attività di recupero di materiale riciclabile.

Spazzamento: è previsto lo spazzamento di norma tutti i giorni, tranne i festivi, ma assicurando lo spazzamento anche nei giorni festivi e due volte al giorno nelle zone del centro storico più sensibili. Mentre è prevista la pulizia quotidiana della spiaggia del Poetto e di Calamosca  dal 1° maggio al 30 settembre.

Pulizia caditoie: questa è una novità. E’ prevista la pulizia delle caditoie a decorrere dal 2016, posto che fino a tutto il 2015 le somme sono già stata impegnate dai Servizi tecnologici, alle quali fanno carico attualmente;

Pulizia aiuole stradali (spartitraffico): è prevista la pulizia di queste aiuole che attualmente fa capo all’Assessorato al verde pubblico.

E’ inoltre previsto:

  • un sistema di tracciabilità del rifiuto indifferenziato (quello che costa di più). Successivamente al passaggio del ritiro dei rifiuti con la metodologia porta a porta ogni conferimento di tale rifiuto verrà inserito in una banca dati per sapere quanto rifiuto è stato prodotto da ciascun utente, il che consentirà per converso se stanno avvenendo correttamente gli altri conferimenti;
  • il monitoraggio dei percorsi  e dei tempi di percorrenza dei mezzi che trasportano i rifiuti e di spazzamento, mediante GPS, che permetterà tra l’altro l’ottimizzazione dei tempi di effettuazione dei servizi e un continuo miglioramento nei programmi;
  • l’assegnazione di una carta magnetica ad ogni utente che permetterà a regime di assegnare dei punteggi ogni qualvolta l’utente conferisce un ingombrante o altre tipologie di rifiuti valorizzabili (carta, vetro, alluminio, etc) agli ecocentri o utilizza il sistema di prenotazione degli ingombranti. Alla fine dell’anno l’utente potrà ottenere dei premi o con oggetti riciclati, o sotto altra forma.
  • il potenziamento dello spazzamento meccanizzato;
  • il numero verde a disposizione dei cittadini, un ufficio di front-office aperto 6 giorni su 7 ed il sito web dedicato;
  • meccanismi di premialità per l’appaltatore in relazione al raggiungimento degli obiettivi prima dei termini stabiliti nel contratto;
  • il ritiro a domicilio degli ingombranti;
  • un sistema di miglioramento continuo del servizio in base alle segnalazioni dell’utenza e al migliorato sistema dei controlli informatici.
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